La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Perugia e realizzata in collaborazione con FuoriLuogo – Servizi per l’Arte, è curata da Filippo Lotti.
Nell’universo raccontato da Paolo Nuti, in quel suo universo d’immagini dipinte con una onestà e una lealtà che pochi altri conoscono, non si potrebbe, non si dovrebbe entrare in nessun modo diverso se non in punta di piedi.
Solo di rado, infatti, si riesce a trovare una pittura come la sua, avvolta da atmosfere soffuse e indistinte ma chiarissima, consapevole della solitudine che ci circonda e talvolta malinconica però mai abbandonata, mai sconfitta, mai nostalgica di idilli perduti; una pittura priva di risentimenti, di decadenze, di arroganze, premeditatamente semplice, visto che, come Paolo Nuti ama ripetere, “nelle tortuosità stilistiche, nei luoghi comuni della tradizione e negli exploit aggressivi delle avanguardie, possono esserci delle finzioni, e a me non piace ingannare.
Così, nel dipingere, io gioco. Gioco come un bambino che si diverte a districare i colori, a mischiare le luci con le ombre con il pennello. E mi sento felice se riesco a comunicare un feeling”.
Paolo Nuti con le sue opere non vuole trasmettere concetti complessi, se non la voglia d’amare, di non restare più soli, di imparare di nuovo a lottare nel nome dei sentimenti recuperando, davanti a queste immagini così belle, così intense, così struggenti, dipinte “ per gioco “, la gioia di sentirci vivi nonostante tutto.
L’inaugurazione sarà ripresa da Toscana Tv per la trasmissione “Incontri con l’Arte”, il programma ideato e condotto da Fabrizio Borghini.
La mostra resterà aperta ai visitatori, ad ingresso libero, fino al 27 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Per info: andrea.petralia@libero.it.
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