«Era il 1971, un sabato mattina di fine maggio, - dice Maranghi - quando, accettato l’invito di una giovane coppia di amici arrivai a Castiglioncello in treno e indimenticabile fu il panorama che videro i miei occhi una volta uscito dalla galleria che passa sotto il Poggetto. Quello che mi si presentò sul lato mare era il Quercetano, nome che rimarrà per me e qualcosa di mitico e accomunante. La baia del Quercetano (per me abituato alla spiaggia di Viareggio) era bellissima e piena di insidie al contempo. Da allora Castiglioncello è diventato luogo-sacro, dove ho legato con altri la mia gioventù, dove ho stretto importanti amicizie, dove ho festeggiato il mio matrimonio, dove ho portato i miei figli nei loro primi giorni di vita, dove mi sento a casa».
La mostra patrocinata dal Comune di Rosignano Marittimo e realizzata in collaborazione con FuoriLuogo – servizi per l’arte e con l’Associazione Culturale “La Ruga” sarà visitabile, ad ingresso libero, fino al 21 luglio, tutti i giorni dalle ore 18.00 alle 20.00 e dalle 21.30 alle 24.00. Per info: 334 3445766, info@artgalleryilcesello.com.
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