Ore 18 - Piazzetta G. Morandi, 2 - Bologna
Le istituzioni pubbliche del nostro Paese al servizio dei Beni Storici Artistici
Il 18 maggio saranno di scena Arturo Carlo Quintavalle e Gloria Bianchino. A Quintavalle, ben coadiuvato dalla Bianchino, va dato il merito di aver avviato, ormai quarant’anni fa, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione, CSAC, che resta il più grande e forse unico tentativo condotto dall’istituzione universitaria di conseguire un’amplissima raccolta di opere d’arte, oltretutto rivolte su tutti i fronti, dalla pittura e scultura alla fotografia all’architettura al design alla moda.
Di recente si sono potuti ammirare tutti questi tesori in una mostra a Parma in triplice sede, che ha fornito un ampio panorama dell’intero Novecento.
Dopo il successo riportato nell’edizione del “Museo allo specchio” tenutasi l’anno scorso, anche per quest’anno la Scuola di specializzazione in Beni Storici Artistici dell’Università di Bologna, incardinata nel Dipartimento delle Arti Visive, e dunque nell’Aula Magna del Complesso di Santa Cristina, Piazzetta Morandi 2, replica l’iniziativa offrendone una seconda serie, concepita con i medesimi intenti. È infatti compito della Scuola preparare i futuri curatori del nostro sistema museale, pubblico e privato, e dunque è opportuno che gli specializzandi incontrino i più importanti direttori delle nostre istituzioni più prestigiose per apprendere dalla loro viva voce caratteri, compiti, possibilità dei rispettivi musei, anche in vista di una loro possibile assunzione.
Nello stesso tempo, la notorietà e il rilievo dei conferenzieri potranno invogliare docenti e studenti di ogni grado, e il pubblico bolognese amante dell’arte, a partecipate a questi raduni.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione BAM - Bologna Art Managers.
Per informazioni: www.dav.unibo.it
E-mail: dipartivis.specializzazione@unibo.it, bam@bolognaartmanagers.com
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