Mostre, Mantova, Revere, 11 June 2016
Al Palazzo Ducale di Revere in provincia di Mantova nelle sale Ludovico II al secondo piano della reggia dei Gonzaga sarà inaugurata alle ore 18.00 di sabato 11 Giugno la mostra di pura astrazione “Racconti personali”. Saranno presenti il Sindaco Sergio Faioni e i rappresentanti della Pro Loco e del comune di Revere. Per tutti i visitatori sarà a disposizione il catalogo della mostra. Curata dall’Associazione Culturale d’Arte Galleria Onirica e presentata da Barbara Ghisi, resterà aperta al pubblico fino al 3 Luglio compreso. Tra gli artisti rappresentanti del genere astratto e informale vi sono 9 pittori, 1 fotografo, 1 creatrice di bassorilievi e 2 scultori.
Il mantovano Andrea Begotti è fotografo per passione. La sua serie di scatti Riflessione sulla cena, fatti con uno smartphone, svela con ricerca di particolari il duplice senso, fisico oggettivo e mentale, del verbo “riflettere”. Sempre dal mantovano ma da Sailetto di Motteggiana giunge la pittrice Grazia Badari, reggiana però d’origine. Si è avviata all'arte astratta, affinando le sue capacità presso l'Accademia di Belle Arti “Cignaroli” a Verona e presenta opere realizzate con materiali applicati di vario genere. Da Massa in Toscana giunge il pittore Andrea Giusti che realizza opere istintive e di getto derivanti dallo stato d’animo interiore e dalle emozioni del momento. Per questo realizza le sue opere in tempi brevi, senza ripensamenti successivi. Di Bergamo invece è l’artista Enrico Saresini che presenta opere di astrattismo simbolico e spirituale, raccontando in alcune il lato oscuro dell’essere umano. Il veronese Giorgio Soave nato a San Giovanni Lupatoto è architetto di professione e artista per passione. Le sue eleganti opere a tecnica mista uniscono la grafica alla pittura. Margareta Lillieskold è nata a Stoccolma in Svezia e vive attualmente sull’Appennino tosco-emiliano. Per tutta la vita ha abbracciato il mondo dell’arte, prediligendo in pittura le forme astratte. Le sue opere sono attualmente esposte in mostre a Roma, Londra, Parigi, New York, Dubai. La pittrice autodidatta Rossella Reami nata a Carpi nel 1961, attualmente vive e lavora a Fabbrico di Reggio Emilia. Dipinge da sempre e utilizza l’arte come strumento di ispirazione e trasformazione interiore. Tra gli altri modenesi in esposizione troviamo la creativa Maria Cristina Neviani, insegnante di musica per professione e realizzatrice di bassorilievi artistici multimaterici per passione. Tra i vari materiali utilizzati vi sono dei pigmenti luminescenti che rivelano parti delle opere al buio. Maria Luisa Stefanini è nata a San Felice sul Panaro e gestisce una fioreria a San Prospero, sempre nel modenese. Fa parte del gruppo artistico Naturarte che si prefigge di attingere dalla bellezza naturale l’opportunità di esprimere il segno estetico su tela. Autodidatta anche il pittore Adelco Cesari in arte Varren, nato a Novi di Modena e residente a Campogalliano. Pittore astratto geometrico con intermezzi formali necessari a volte, per completare i suoi racconti personali di pura fantasia. Modenese anche il giovanissimo Giacomo Santagata, che ha imparato l’arte frequentando alcuni anni l’Accademia di Belle Arti di Bologna e seguendo poi a bottega gli insegnamenti di due Maestri contemporanei: Franco Guerzoni e Wainer Vaccari. Gli scultori del gruppo sono: Rino Guerra e Giuseppe Schenetti. Il primo originario di Nonantola nel modenese si avvicina alla scultura della terracotta da giovane, trovando nel tempo un suo stile personale e realizzando vasi multiforme con la tecnica del colombino. Giuseppe Schenetti invece proviene da Quara di Toano sull’Appennino reggiano, ed espone in mostra sculture e totem sia in bronzo che legno di grandi dimensioni. Info cell. 328 8662152.
Il mantovano Andrea Begotti è fotografo per passione. La sua serie di scatti Riflessione sulla cena, fatti con uno smartphone, svela con ricerca di particolari il duplice senso, fisico oggettivo e mentale, del verbo “riflettere”. Sempre dal mantovano ma da Sailetto di Motteggiana giunge la pittrice Grazia Badari, reggiana però d’origine. Si è avviata all'arte astratta, affinando le sue capacità presso l'Accademia di Belle Arti “Cignaroli” a Verona e presenta opere realizzate con materiali applicati di vario genere. Da Massa in Toscana giunge il pittore Andrea Giusti che realizza opere istintive e di getto derivanti dallo stato d’animo interiore e dalle emozioni del momento. Per questo realizza le sue opere in tempi brevi, senza ripensamenti successivi. Di Bergamo invece è l’artista Enrico Saresini che presenta opere di astrattismo simbolico e spirituale, raccontando in alcune il lato oscuro dell’essere umano. Il veronese Giorgio Soave nato a San Giovanni Lupatoto è architetto di professione e artista per passione. Le sue eleganti opere a tecnica mista uniscono la grafica alla pittura. Margareta Lillieskold è nata a Stoccolma in Svezia e vive attualmente sull’Appennino tosco-emiliano. Per tutta la vita ha abbracciato il mondo dell’arte, prediligendo in pittura le forme astratte. Le sue opere sono attualmente esposte in mostre a Roma, Londra, Parigi, New York, Dubai. La pittrice autodidatta Rossella Reami nata a Carpi nel 1961, attualmente vive e lavora a Fabbrico di Reggio Emilia. Dipinge da sempre e utilizza l’arte come strumento di ispirazione e trasformazione interiore. Tra gli altri modenesi in esposizione troviamo la creativa Maria Cristina Neviani, insegnante di musica per professione e realizzatrice di bassorilievi artistici multimaterici per passione. Tra i vari materiali utilizzati vi sono dei pigmenti luminescenti che rivelano parti delle opere al buio. Maria Luisa Stefanini è nata a San Felice sul Panaro e gestisce una fioreria a San Prospero, sempre nel modenese. Fa parte del gruppo artistico Naturarte che si prefigge di attingere dalla bellezza naturale l’opportunità di esprimere il segno estetico su tela. Autodidatta anche il pittore Adelco Cesari in arte Varren, nato a Novi di Modena e residente a Campogalliano. Pittore astratto geometrico con intermezzi formali necessari a volte, per completare i suoi racconti personali di pura fantasia. Modenese anche il giovanissimo Giacomo Santagata, che ha imparato l’arte frequentando alcuni anni l’Accademia di Belle Arti di Bologna e seguendo poi a bottega gli insegnamenti di due Maestri contemporanei: Franco Guerzoni e Wainer Vaccari. Gli scultori del gruppo sono: Rino Guerra e Giuseppe Schenetti. Il primo originario di Nonantola nel modenese si avvicina alla scultura della terracotta da giovane, trovando nel tempo un suo stile personale e realizzando vasi multiforme con la tecnica del colombino. Giuseppe Schenetti invece proviene da Quara di Toano sull’Appennino reggiano, ed espone in mostra sculture e totem sia in bronzo che legno di grandi dimensioni. Info cell. 328 8662152.
Commenti 7
Ringrazio tutti gli artisti presenti, mi hanno permesso di sentire il profumo di altre realtĂ .
Ringrazio Barbara per la cura affettuosa e l'attenzione con cui ha organizzato questo evento....ciao!
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