a cura di Massimo Nardi
evento collaterale di ExpoArte Bari
promossa da Enkomion, trimestrale di Storia, Letteratura e Arte
8-11 marzo 2013
Pad.ne nuovo Fiera del Levante BARI
publisher Messaggi edizioni Nicola Surico
recensione di Giuliana Schiavone
Reference points è il titolo della mostra collettiva, curata da Massimo Nardi e promossa da Enkomion, trimestrale di Storia, Letteratura e Arte, nell’ambito di ExpoArte Bari 2013, di cui è evento collaterale. Dall’8 all’11 marzo presso il Nuovo Padiglione della Fiera del Levante di Bari.
Un progetto espositivo plurilinguistico, attento alla ricerca creativa di alcune tra le personalità artistiche più rappresentative e interessanti del percorso del contemporaneo degli ultimi anni.
Reference points è ricettacolo dell’anima del genius loci, osservatorio su quanto accade, ma anche riflessione, sguardo critico sul mondo circostante, che dalla consapevolezza del percorso di un territorio e della sua memoria, traccia e comunica all’esterno un’identità plurale, declinata in diversi linguaggi, ma che nella sua totalità, costituisce un indiscutibile e solido punto di riferimento nell’evoluzione dell’arte contemporanea meridionale.
L’arte, connubio perfetto di forma e contenuto, di materiale segnico e noetico che risulta veicolato per il tramite dell’artista, il quale conferisce al pensiero una forma comprensibile, percepibile e assimilabile, non è mai solo e unicamente un’espressione individuale. Essa nasce costantemente in relazione a un determinato contesto, qualunque siano le coordinate topiche e culturali o l’approccio linguistico e materico alla base del processo.
Si potrebbe affermare che l’operazione artistica dialoghi costantemente con l’ambiente in cui affonda le sue radici per poi evolversi, proiettarsi verso l’esterno, mantenendo intatto il proprio nucleo identitario.
L’artista è punto di riferimento per il territorio quanto quest’ultimo lo è per l’artista e per la genesi concettuale e materica delle sue creazioni, al punto che essi non esisterebbero isolatamente.
Punti di riferimento reciproci, dunque, artista e territorio, si ritrovano così coinvolti in un legame interattivo, solido, assoluto, che si riflette costantemente nelle opere, nelle premesse ideologiche come nella scelta e nel trattamento del materiale. In quest’ultime, vanno così a condensarsi gli elementi estetici e culturali di un’intera tradizione, che rappresenta la nostra totale eredità di cultura e storia.
Artisti presenti in mostra:
Francesco Attolini - Amedeo Del Giudice - Franco Dellerba - Piero Di Terlizzi - Carlo Fusca - Enzo Guaricci - Iginio Iurilli - Beppe Labianca - Giuseppe Sylos Labini - Franco Menolascina - Franco Sannicandro
ufficio stampa Edi Media Communication (edimediacommunication@gmail.com)
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