Mostre, Reggio Emilia, Reggio nell'Emilia, 16 March 2013
“Arrivi internazionali” alla Galleria 8,75 Artecontemporanea di Reggio Emilia (Corso Garibaldi, 4) che, dal 16 marzo al 13 aprile 2013, ospita una collettiva di quindici autori, attivi in Germania, ma anche in Norvegia, Austria, Spagna, Albania, Russia e Libano.
In mostra, opere su tela e su carta di Assadour, Dora Bendixen, Julia Bornefeld, Sandra Brandeis-Crawford, Artan Derraj, Günter Dollhopf, Friedrich Einhoff, Peter Goitowski, Ludmila Kazinkina, Kocheisen + Hullmann, Aurora Lario, Nataly Maier, Heiner Meyer, Klaus Mehrkens e Martin Pohl, artisti diversi per esperienza e linguaggio, che negli anni hanno esposto presso la galleria reggiana.
Il percorso espositivo comprende diverse ricerche: alcune dedicate al tema del corpo e della figura (Dora Bendixen, Sandra Brandeis-Crawford, Artan Derraj, Friedrich Einhoff, Ludmila Kazinkina, Kocheisen + Hullmann, Aurora Lario, Heiner Meyer), altre vicine ad un’astrazione di matrice geometrica (Assadour, Nataly Maier), altre ancora in bilico tra figurativo ed astratto (Julia Bornefeld, Günter Dollhopf, Peter Goitowski, Klaus Mehrkens e Martin Pohl).
La collettiva, che sarà inaugurata sabato 16 marzo, alle ore 17.00, sarà visitabile fino al 13 aprile 2013, martedì, mercoledì, venerdì e sabato con orario 17.30-19.30, oppure su appuntamento (tel. 340 3545183).
In mostra, opere su tela e su carta di Assadour, Dora Bendixen, Julia Bornefeld, Sandra Brandeis-Crawford, Artan Derraj, Günter Dollhopf, Friedrich Einhoff, Peter Goitowski, Ludmila Kazinkina, Kocheisen + Hullmann, Aurora Lario, Nataly Maier, Heiner Meyer, Klaus Mehrkens e Martin Pohl, artisti diversi per esperienza e linguaggio, che negli anni hanno esposto presso la galleria reggiana.
Il percorso espositivo comprende diverse ricerche: alcune dedicate al tema del corpo e della figura (Dora Bendixen, Sandra Brandeis-Crawford, Artan Derraj, Friedrich Einhoff, Ludmila Kazinkina, Kocheisen + Hullmann, Aurora Lario, Heiner Meyer), altre vicine ad un’astrazione di matrice geometrica (Assadour, Nataly Maier), altre ancora in bilico tra figurativo ed astratto (Julia Bornefeld, Günter Dollhopf, Peter Goitowski, Klaus Mehrkens e Martin Pohl).
La collettiva, che sarà inaugurata sabato 16 marzo, alle ore 17.00, sarà visitabile fino al 13 aprile 2013, martedì, mercoledì, venerdì e sabato con orario 17.30-19.30, oppure su appuntamento (tel. 340 3545183).
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