E' possibile parlare di tempi e spazi infiniti??
Un modo di rappresentare l'infinito nell'arte è, sempre più spesso, quello attraverso l'illimitato, come l'Orizzonte, il Cielo, il Cosmo. Ma possiamo anche parlare del tempo ciclico, che è anche quella una versione dell'Infinito nel Tempo. Ebbene in arte si può rappresentare qualcosa di ciclico. Ad esempio, il nastro di Moebius, la spirale, il frattale, quante espressioni e quanti modi diversamente poetici o geometrici, colorati o monocromi, tutti per una stessa emozionante idea che l'Uomo spesso non sa definire e comprendere! Emozioni e ragionamenti che l'artista ha spesso fatto sue e che ha espresso ed esprime attraverso le teorie e le tecniche più diverse. Oggi come ieri, sempre molto coinvolgenti gli artisti ci propongono iL TEMPO E LO SPAZIO INFINITO per una interpretazione della vita stessa e della sua stessa ragione.
Qual'è il nostro Passato e qual'è il nostro Futuro?? Percorso nell'Arte e nella cultura dallo spazialismo di Fontana alla Land Art, dalla pittura tradizionale alle opere tecnologiche alle installazioni. Invenzioni e novità...ma soprattutto tanta "bella" Arte contemporanea!!
Artisti partecipanti: CLAUDIO CAPECCHI, MAURO MALAFRONTE, PAOLA MARCHI, ROSAMARIA BENINI ESPOSITO, STEFANO SANTILLO, PAOLO ALBERICO, DANIELE PERILLI, NABIL AL ZEIN, PAOLO REPETTO.
Eccezionale presenza dell'installazione "NEOPLASTIC KNITTING" di Silvia Rigon, direttamente dalla V BIENNALE DI FERRARA 2010.
PRESENTAZIONE E APERITIVO INAUGURALE SABATO 5 FEBBRAIO 2011, ORE 17.30.
ESPOSIZIONE curata da Francesca Mariotti
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