I CINQUE SENSI NELL'ARTE CONTEMPORANEA
21 agosto-3 settembre 2010
Rassegna di arti visive
MUSICA MUSICA! Suoni e rumori
Spazio d'Arte L'Altrove
a cura di Francesca Mariotti
Inaugurazione
Sabato 21 agosto 2010, ore 18,00
Intervento canoro di Eiko Masui
In occasione, nel Salottino Olimpia,
eccezionale personale sul tema del Maestro e compositore
Antonio Giacometti
DAL SUONO AL SEGNO
(partiture grafiche 1978 – 1984)
Presentazione di Andrea Giacometti alle ore 18.30
Riprende l'attività espositiva dello Spazio d'Arte L'Altrove di Via de Romei 38 a Ferrara. Riprende con il suo percorso, intrapreso con l'Associazione culturale Olimpia Morata, attraverso la sensorialità e il coinvolgimento creativo di artisti che con i 5 SENSI creano e si esprimono. Verrà così affrontato e proposto il quinto senso, L'UDITO, inserendo la mostra nel periodo in cui tutta la città viene "invasa dalla Musica" con decine di artisti giunti da tutto il mondo: il Buskers Festival internazionale. In modo artisticamente inerente alle arti visive la curatrice Francesca Mariotti ha creato un piccolo ma esaudiente insieme di espressioni pittoriche e grafiche che del Suono e della Musica hanno fatto il loro oggetto principale. "Musica Musica!" è un piccolo esempio di quanto sia importante l'attenzione sonora, l'armonia e l'emozione che da tale percezione si possono ricevere. Pittori e scultori mostreranno il forte legame che esiste tra colore e suono come egregiamente molti grandi artisti del passato hanno già affermato. Primo fra tutto il grande Kandijnski, nel suo "Lo spirituale nell'Arte", alla continua scoperta de‘l'opera d’arte totale’ affermava: "il colore è il tasto, l'occhio è il martelletto, l'anima è un pianoforte con molte corde.".
In tale occasione saranno esposte nel Salottino Olimpia dello Spazio D'Arte le eccezionali ed uniche partiture grafiche del periodo 1978-1984 del Maestro e compositore ANTONIO GIACOMETTI, esimio docente e musicista del nostro tempo, Direttore del Conservatorio di Modena. Dieci partiture che ci mostrano come "Quando alla fine degli anni settanta Antonio Giacometti frequenta la classe di composizione del Giuseppe Verdi di Milano è in voga uno stile compositivo cui esponente di spicco era Sylvano Bussotti: le partiture grafiche, ovvero fogli densi di notazioni musicali e scritte che mettono la musica in secondo piano, facendo affluire un’estetica del segno che permette a queste grandi partiture di figurare a pieno titolo come veri e propri pezzi d’arte visiva. L’affermazione non è per nulla azzardata: la concezione fondante di queste opere non è tanto quella di creare musica, quanto quella di avvalorare l’estetica della partitura rendendola a tutti gli effetti un quadro. Il progetto compositivo di questi pezzi (se visto sotto il punto di vista musicologico) è di concezione aleatoria, vale a dire una composizione che lascia largo spazio alle variazioni e alle improvvisazioni dei musicisti. Ma se analizzati sotto il profilo dell’arte contemporanea, queste opere sono paragonabili alle tele del neoplasticismo mondrianiano per la loro precisione geometrica, se non addirittura accomunabili all’astrattismo di Kandinskij o alle linee stilizzate di Mirò." (Andrea Giacometti) Così scrive Andrea Giacometti, figlio del Maestro e giovane critico d'arte che presenterà la mostra con la dott.ssa Francesca Mariotti.
La serata si chiuderà con un piacevole intervento canoro dell'amica Eiko Masui, con musiche tratte dai Canti Gregoriani e dalle ballate popolari giapponesi, oltre che all'ascolto di alcune delle partiture esposte del Maestro Giacometti.
APERITIVO DI APERTURA CON GLI ARTISTI PRESENTI
Artisti Partecipanti alla Rassegna:
Lorenzo Villa
Romina Berto
Rosy Tesè
Rosamaria Benini Esposito
Paola Braglia Scarpa
Raffaele Bartoli
Claudia Gollini
Rosita Di Pietrantonio
Serena Fazio
Armando Trasforini
Stefano Santillo
Francesca Mariotti
Ferrara, agosto 2010
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