Mostre, Roma, 19 March 2010
Programma
Giovedì 11 marzo, ore 11,00:
Inaugurazione del laboratorio di scienze intitolato a Marcello Oteri.
Venerdì 19 marzo, ore 17,00:
Inaugurazione della mostra Le fibre vegetali. Micro e macrocosmo:
microscopia e forme artistiche a confronto, fotografie di
Gian Franco Priori e dipinti di Francesca Romana Mainieri
Interverranno
Luigi Berlinguer, Parlamentare Europeo
Marco di Stefano, Assessore all’Istruzione, Diritto allo Studio e
Formazione della Regione Lazio
Orlando Corsetti, Presidente I Municipio Roma
La mostra intende mettere in risalto l’intrinseco valore artistico che scaturisce dalla attività di studio e documentazione microscopica delle fibre vegetali condotta da Gian Franco Priori, confrontandolo con quello più esplicitamente ricercato dall’artista Francesca Romana Mainieri nelle sue sperimentazioni “pittoriche” realizzate con carte colorate e tessuti di natura vegetale.
Le microfotografie delle fibre scattate da Priori in tanti anni di attività condotta presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro su manufatti di interesse storico-artistico, infatti, dichiarano oltre al valore documentale dichiarato, una valenza cromatica e morfologica esteticamente rilevante.
Dallo stesso interesse per la Materia prendono forma alcune tele di Francesca Mainieri che, utilizzando carte e tessuti di fibre di diversa fattura, fornisce lo spunto per una riflessione sull’arte e sulle tecniche dell’arte.
Nell’indagine sulle qualità tattili e visive dei materiali, Mainieri reinterpreta la tecnica del collage mediante l’impiego di carte giapponesi e carte veline stropicciate e applicate sulla tela, che esagerano a craquelure delle superfici pittoriche, o ricorre all’uso di velatini di cotone cui conferisce la possibilità di originare diverse forme di texture, reinterpretando in senso materico l’aspetto dei supporti tradizionali di cui si avvale.
Un micro e un macrocosmo paralleli, dunque, quelli indagati da Gian Franco Priori e Francesca Romana Mainieri che assumono entrambi valenza di immagine, due ricerche formali condotte una all’interno della materia attraverso la visualizzazione al microscopio e la fotografia digitale, l’altra tesa ad indagare le qualità esteriori della materia stessa, concepita in termini di qualità cromatica e valori superficiali.
Giovedì 11 marzo, ore 11,00:
Inaugurazione del laboratorio di scienze intitolato a Marcello Oteri.
Venerdì 19 marzo, ore 17,00:
Inaugurazione della mostra Le fibre vegetali. Micro e macrocosmo:
microscopia e forme artistiche a confronto, fotografie di
Gian Franco Priori e dipinti di Francesca Romana Mainieri
Interverranno
Luigi Berlinguer, Parlamentare Europeo
Marco di Stefano, Assessore all’Istruzione, Diritto allo Studio e
Formazione della Regione Lazio
Orlando Corsetti, Presidente I Municipio Roma
La mostra intende mettere in risalto l’intrinseco valore artistico che scaturisce dalla attività di studio e documentazione microscopica delle fibre vegetali condotta da Gian Franco Priori, confrontandolo con quello più esplicitamente ricercato dall’artista Francesca Romana Mainieri nelle sue sperimentazioni “pittoriche” realizzate con carte colorate e tessuti di natura vegetale.
Le microfotografie delle fibre scattate da Priori in tanti anni di attività condotta presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro su manufatti di interesse storico-artistico, infatti, dichiarano oltre al valore documentale dichiarato, una valenza cromatica e morfologica esteticamente rilevante.
Dallo stesso interesse per la Materia prendono forma alcune tele di Francesca Mainieri che, utilizzando carte e tessuti di fibre di diversa fattura, fornisce lo spunto per una riflessione sull’arte e sulle tecniche dell’arte.
Nell’indagine sulle qualità tattili e visive dei materiali, Mainieri reinterpreta la tecnica del collage mediante l’impiego di carte giapponesi e carte veline stropicciate e applicate sulla tela, che esagerano a craquelure delle superfici pittoriche, o ricorre all’uso di velatini di cotone cui conferisce la possibilità di originare diverse forme di texture, reinterpretando in senso materico l’aspetto dei supporti tradizionali di cui si avvale.
Un micro e un macrocosmo paralleli, dunque, quelli indagati da Gian Franco Priori e Francesca Romana Mainieri che assumono entrambi valenza di immagine, due ricerche formali condotte una all’interno della materia attraverso la visualizzazione al microscopio e la fotografia digitale, l’altra tesa ad indagare le qualità esteriori della materia stessa, concepita in termini di qualità cromatica e valori superficiali.
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