Mostre, Catania, 23 May 2010
Alice Valenti compie il suo apprendistato pittorico immersa nello smagliante apparato decorativo e cromatico del carretto siciliano nella prestigiosa "bottega" del Maestro Domenico Di Mauro.
Alla pittura del carretto si ispira inzialmente per una personale e colorata reinvenzione dei temi tradizionali applicata a mobili e oggetti d'uso.
Negli ultimi anni l'interesse dell'artista si orienta verso l'espressione di un più variegato e intimo "concetto di sicilianità".
Questo forte sentimento del tempo e del rapporto con la tradizione si ritrova ora nella serie
dei cavalli bardati, ora nella rappresentazione della ormai storica latta di sardine sottosale Mirabella, ora nella declinazione di simboli, volti e riti della cultura popolare in chiave contemporanea, con una sotterranea vena ironica e un po’ nostalgica.
La mostra comprende una selezione di opere realizzate dal 2006, compresa l'ultima produzione di dipinti su tavola di grandi dimensioni.
Alla pittura del carretto si ispira inzialmente per una personale e colorata reinvenzione dei temi tradizionali applicata a mobili e oggetti d'uso.
Negli ultimi anni l'interesse dell'artista si orienta verso l'espressione di un più variegato e intimo "concetto di sicilianità".
Questo forte sentimento del tempo e del rapporto con la tradizione si ritrova ora nella serie
dei cavalli bardati, ora nella rappresentazione della ormai storica latta di sardine sottosale Mirabella, ora nella declinazione di simboli, volti e riti della cultura popolare in chiave contemporanea, con una sotterranea vena ironica e un po’ nostalgica.
La mostra comprende una selezione di opere realizzate dal 2006, compresa l'ultima produzione di dipinti su tavola di grandi dimensioni.
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