Si inaugura sabato 2 giugno alle ore 20,00 la mostra d’arte contemporanea “Physiognomies: Il ritratto nell’arte contemporanea”, ideata e curata da Dores Sacquegna.
Il ritratto è uno dei più antichi generi pittorici che la storia dell’arte ci tramanda, atto a testimoniare la preservazione della memoria, realizzando il sogno faustiano dell’immortalità e nel tempo ha caratterizzato l’identità di un popolo e la sua cultura.
Physiognomies è una sorta di “face-to-face” con il sistema politico, sociale e culturale e si innesta in un paesaggio che vuole auto-narrarsi giocando con coordinate dinamiche, ironiche, psichiche, svelando nella sua complessità, la fragilità dell’essere umano.
Artisti internazionali:
Italia: Pietro Coletta, Emilio Isgrò, Jacopo Maria Gandolfi, Ezia Mitolo, Massimo Attardi, Dario Manco, Michele Zaza, Pina Della Rossa, Maria Luisa Imperiali, Uccio Biondi, Nadia Cera.
Cina: Xiao Lu, Wang Haiyuan.
Messico: Kamalky Laureano, Teresa Olabuenaga.
Venezuela: Carlos Anzola.
Australia: Betty Sargeant, Carolyne McKay.
Canada:Tina Dolter, Tom Ma.
Korea: Alice Jung.
Serbia: Jana Stojakovic.
Usa: Suzanne Anan, Andy Warhol.
Germania: Liane Amendy.
Svezia: Gun Mattsson.
Belgio: Frans Frengen.
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