Paolo Levi e Virgilio Patarini
Per la prima volta, da oltre un secolo a questa parte, artisti di tre generazioni differenti stanno uno accanto all’altro e parlano (più o meno) la stessa lingua. E ad ascoltarla con attenzione ci suona come una lingua nuova e antica allo stesso tempo: inaudita eppure riconoscibile. Originale ma decifrabile.
Qui sotto:
il pieghevole/locandina e copertina del catalogo; le foto dell'inaugurazione a Ferrara;
le opere dell'artista con i testi di Paolo Levi e Virgilio Patarini;
le foto della presentazione del catalogo alla Galleria Zamenhof di Milano
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