
Lo scorso settembre è stata inaugurata la sede e presentata l’iniziativa come una Rassegna d’Arte Contemporanea che avrebbe collegato il mondo artistico locale con quello regionale e nazionale in un fluire di mostre d’arte e corsi di formazione (rivolte ai soci DLF) che si sarebbero svolti nella storica sede progettata dall’architetto futurista Angiolo Mazzoni nel 1932.
Un luogo per antonomasia atto al transito, all’andante si propone come stop al fluire del movimento e come possibile postazione per l’incontro con gli indefiniti e innumerevoli confini dell’arte contemporanea. L’archetipo di un luogo che racchiude contestualmente lo spostamento nella sua fisicità e il possibile strumento della percezione interiore, si trasforma in una mini-gallery. (AnnaMaria Acquafredda).
Dopo la mostra di Emmanuele Stanziano sabato 12 gennaio sarà inaugurata l’esposizione dell’architetto/artista Massimo Palumbo, che si compone di un’installazione sit – specific intitolata “Architettura”.
Littoria Latina
ARCHITETTURA
...sul filo della memoria, omaggio ad Angiolo Mazzoni
Una struttura in legno, una maquette, un’idea possibile di spazio per un’architettura a divenire. Un segno dinamico ed
esile, quasi... instabile. A terra uno scatolone traboccante carta e profumo d’inchiostro. Rotoli di carta: progetti, disegni
e ancora disegni. Stazionano fermi, immobili, sembrano in abbandono: la fatica di una vita, in attesa che qualcuno
s’accorga di te, del tuo lavoro... sul filo della memoria in Via Savoia 90. Questo ieri.
Uno specchio poggiato in terra...rilancia al nostro quotidiano e ci pone davanti a pensieri severi, a responsabilità
inquietanti, nella Sala Autorità presso la stazione Ferroviaria di Littoria di Angiolo Mazzoni. (Massimo Palumbo)
VERNISSAGE: sabato 12 gennaio 2013 ore 18,30
A cura di Fabio D’Achille
SEDE: Circolo DLF, Piazzale Stazione, Latina Scalo
ORARI: tutti i giorni dalle 6,00 alle 23,00. Fino al 26 gennaio 2013
INFO: 393.3242424.- eventi@madarte.it

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