
La mostra sarà allestita sulle pareti della corte del Palazzo. Non è la prima volta che la rassegna di arte contemporanea allestice esposizioni all’interno di sedi di rilevante importanza storico–artistica: ricordiamo, infatti, MAD PROCOIO al Museo Archeologico del Procoio di Borgo Sabotino (LT), la personale di fotografia di Paolo Petrignani al Castello Baronale di Maenza e il tradizionale Festival delle Arti al Castello Caetani di Cisterna.
La pittura di Lucia Hesselink, Annarina Giordani e Paulina Slebodzinska, interagiranno tra di loro per confrontarsi e interagire con il pubblico; un’occasione di riflessione sulla pluralità di visioni che l’arte contemporanea può offrire.
Lucia Hesselink è impegnata in una vera tourné con MAD (è in mostra al Procoio di Borgo Sabotino e domenica ha performato in un'estemporanea al Neroopaco di Sabaudia) il suo lavoro artistico attraversa la pop-art fino a toccare la land-art e spesso pittura e piccole installazioni si fondono in un unico progetto artistico. La pittura di Annarina Giordani mira a esprimere il mondo interiore, l’inconscio, attraverso l’uso di simboli, come il Bianconiglio, personaggio nato dalla fantasia di Lewis Carroll che, con il suo senso dell’urgenza, in maniera inquietante, sollecita Alice alla ricerca di sé, della propria identità. Un altro tema ricorrente della sua poetica artistica è costituito dai nudi, che le consentono di esprimersi e di esporsi con tutte le sue fragilità. Numerosi, nella sua arte, sono i riferimenti a Munch e a Fussli, pittori che, sebbene appartenenti a epoche a contesti diversi, mirassero appunto a rendere tangibile l’invisibile mondo dell’interiorità umana. Paulina Slebodzinska si esprime tramite la tecnica del dripping, utilizzata, secondo la critica romana Valeria Conticiani, “come espressione di una predominante essenzialità (…). Semplici fili per una manifesta complessità interiore. (…) Ed ecco che emerge con delicata innocenza quella traccia di “pensiero filante” che dona agli sguardi un incanto femminile, lieve ma incisorio, evanescente ma protagonista, astratto e ideale. Come a voler comunicare una disillusione che aiuti a superare il disincanto per una via di uscita reale che porti a un appagamento intimo, a una soluzione come possibilità a una contingenza non del tutto esaudiente. Un tentativo di rinascita, di risorsa creativa come scappatoia da un mondo che infrange sogni prima ancora di formularli, di tentare di realizzarli. Un segno espressivo che prenda la propria rivincita nelle linee sottili, flebili ma pur sempre speranzose e incisive per la costruzione di un senso proprio, altro, alla ricerca di una personale verità”. Vernissage con degustazione enogastronomica e dj set MdM
VERNISSAGE: domenica 19 agosto ore 19,30
SEDE: Castello di San Martino, via San Martino, 04015 Priverno (LT)
APERTURA: da martedì a domenica dalle 08,00 alle 20,00. Fino al 15 settembre 2012.
Ingresso libero.
INFO: 393.3242424 – eventi@madarte.it



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