MAD Donna al Castello di San Martino
Mostre, Latina, 19 August 2012
Domenica 19 agosto MAD Rassegna d’Arte Contemporanea a cura di Fabio D’Achille, in collaborazione con “AMA eventi”, inaugurerà alle ore 19,30 una sezione della rassegna d’arte contemporanea al femminile MAD DONNA 2012 in un location d’eccezione quale il Palazzo Tolomeo Gallio di Priverno, conosciuto anche come Castello di San Martino, antica villa patrizia edificata nella seconda metà del XVI secolo. Il Castello, conservato in ottimo stato, è oggi sede del Museo della Matematica nelle sette sale del piano terra; diverse saranno le manifestazioni artistiche e culturali nelle serate estive con musica e cabaret (a cura di AMA) e naturalmente di arte contemporanea.
La mostra sarà allestita sulle pareti della corte del Palazzo. Non è la prima volta che la rassegna di arte contemporanea allestice esposizioni all’interno di sedi di rilevante importanza storico–artistica: ricordiamo, infatti, MAD PROCOIO al Museo Archeologico del Procoio di Borgo Sabotino (LT), la personale di fotografia di Paolo Petrignani al Castello Baronale di Maenza e il tradizionale Festival delle Arti al Castello Caetani di Cisterna.
La pittura di Lucia Hesselink, Annarina Giordani e Paulina Slebodzinska, interagiranno tra di loro per confrontarsi e interagire con il pubblico; un’occasione di riflessione sulla pluralità di visioni che l’arte contemporanea può offrire.
Lucia Hesselink è impegnata in una vera tourné con MAD (è in mostra al Procoio di Borgo Sabotino e domenica ha performato in un'estemporanea al Neroopaco di Sabaudia) il suo lavoro artistico attraversa la pop-art fino a toccare la land-art e spesso pittura e piccole installazioni si fondono in un unico progetto artistico. La pittura di Annarina Giordani mira a esprimere il mondo interiore, l’inconscio, attraverso l’uso di simboli, come il Bianconiglio, personaggio nato dalla fantasia di Lewis Carroll che, con il suo senso dell’urgenza, in maniera inquietante, sollecita Alice alla ricerca di sé, della propria identità. Un altro tema ricorrente della sua poetica artistica è costituito dai nudi, che le consentono di esprimersi e di esporsi con tutte le sue fragilità. Numerosi, nella sua arte, sono i riferimenti a Munch e a Fussli, pittori che, sebbene appartenenti a epoche a contesti diversi, mirassero appunto a rendere tangibile l’invisibile mondo dell’interiorità umana. Paulina Slebodzinska si esprime tramite la tecnica del dripping, utilizzata, secondo la critica romana Valeria Conticiani, “come espressione di una predominante essenzialità (…). Semplici fili per una manifesta complessità interiore. (…) Ed ecco che emerge con delicata innocenza quella traccia di “pensiero filante” che dona agli sguardi un incanto femminile, lieve ma incisorio, evanescente ma protagonista, astratto e ideale. Come a voler comunicare una disillusione che aiuti a superare il disincanto per una via di uscita reale che porti a un appagamento intimo, a una soluzione come possibilità a una contingenza non del tutto esaudiente. Un tentativo di rinascita, di risorsa creativa come scappatoia da un mondo che infrange sogni prima ancora di formularli, di tentare di realizzarli. Un segno espressivo che prenda la propria rivincita nelle linee sottili, flebili ma pur sempre speranzose e incisive per la costruzione di un senso proprio, altro, alla ricerca di una personale verità”. Vernissage con degustazione enogastronomica e dj set MdM

VERNISSAGE: domenica 19 agosto ore 19,30
SEDE: Castello di San Martino, via San Martino, 04015 Priverno (LT)
APERTURA: da martedì a domenica dalle 08,00 alle 20,00. Fino al 15 settembre 2012.
Ingresso libero.
INFO: 393.3242424 – eventi@madarte.it

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