Giunta alla 3a Edizione la mostra in questione sarà un vero e proprio concerto, che coinvolgerà artisti di varie nazionalità volti a vivere e a catturare gli sguardi sul proprio pensiero nomadista, su coesistenze e slittamenti; tutto attuato con tecniche diverse, e che nello spirito di queste trovano così il motivo di un'unità. Risulta evidente che la coesistenza di vari linguaggi artistici che si mettono in correlazione, si compenetrano e si integrano, diventa un parametro importante nella comprensione e valutazione di espressioni artistiche di realtà culturali diverse come strumento in grado di fornire una chiave di lettura unitaria. L’attenzione ai diversi linguaggi, la conoscenza e lo scambio con gli altri trovano modalità concrete e canali privilegiati di realizzazione proprio nei linguaggi artistici ed espressivi. Verso questa direzione conciliatrice, va letta, dunque, la capacità metamorfica dell’arte, sempre più tesa a scandagliare nelle dinamiche e nelle alterne coesistenze di sistemi oppositivi il rispetto e il riconoscimento dell'alterità che fatica e richiede una più matura riflessione. Aspirare ad avviare e a promuovere, passo dopo passo, la ricerca di una ragione comune, può infatti rendere conto di nuove possibilità di confronto e di crescita culturale.
Artisti: Shlomit Anderman, Yasmina Barbet, Massimo Barcaroli, Henrik Brøndsted, Alan Cariddi, Celina, Lubka Cibulová, Leonardo Cersosimo, Seth Chwast, Jari Di Giampietro, Josiane Dias, Jürgen Eckey, Santi García Cánovas, Orna Geva, Katharina Goldyn, Federico Grazzini, Francesca Guetta, Christina Haupts, He Ping, Osamu Jinguji, Masha Kha, Aleksandra Kosoń, Lana Leuchuk, LiV, Luciano Loi, Sebastián López Durán, Stjepko Mamic, Vincenzo Messina, Friedhard Meyer, Elvio Miressi, Emanuela Montorro, Mirja Birgitta Nuutinen, Anja Stella Ólafsdóttir, Barbara Pazzaglia, Prussi, Michelle Purves, Daniela Rebecchi, Guiki Rivera, Selda, Dolors Simó, Christina Steinwendtner, Merideth Tancio, Laara WilliamSen, Lady Yupiigold, Emanuela Zavattaro
La mostra è curata da Cristina Madini
Rossocinabro
Via Raffaele Cadorna, 28
00187 Roma
Opening sabato 21 aprile dalle 17 alle 19
Visitabile da lun a ven 11-19
http://www.rossocinabro.com/exhibitions/exhibitions_2018/162_co-existence3.htm
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