frames
centro culturale zerouno
barletta (ba)
2/9 - 15/9 2007
La video art sta assumendo una importanza sempre più elevata anche perché s'avvale di ogni tipo di piattaforma e di supporto disponibile e concepisce un utilizzo sempre meno passivo del mezzo tecnologico poichè si serve del medium per accurate finalità comunicative e non si ferma ad una pura documentazione della realtà. Questo determina la creazione di opere interattive.
Partendo dal summenzionato presupposto Frame diviene un sentiero da intraprendere per avvicinarsi alla comprensione della contemporaneità anche tramite la tecnologia legata all’arte. Pittura e tecnologia interagiscono per diventare veicolo di comprensione dell’arte contemporanea, studio del dettaglio, comprensione dell’oscuro.
Ma non basta.
La musica incontra l'arte, i suoni si mescolano ai colori, i tratti pittorici con la telecamera digitale, gli strumenti si incontrano. Intreccio di segni e di disegni, segni virtuali e segni reali: questo è Frame.
Lorenzo Noccioli si esprime con una figurazione ripresa dall’ambito animale che diviene motivo ispiratore in cui mescolare fotografia e toni ideando una forma d’arte geniale e raffinata insieme. Il fondo bianco di ogni lavoro consente allo sguardo di orientarsi su ogni figurazione che a sua volta si impreziosisce del gesto fugace e connaturato di una mente acuta e attenta. Un’arte novella e giovane riscaldata da uno spirito giovane destinato a lasciare segni imperituri. Un’arte che si basa sull’idea, non sulla tecnica perché la vera arte parla spesso di vita, di chi la vive e abita, sia a colori che in b/n, perché la lodevole attenzione posta da sempre alla tecnica è una terribile fissazione che dilania la modernità dell’arte.
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