Siamo in una civiltà senza ideali ma che si ostina a voler difendere la sua unica certezza, e cioè di non averne.
Con l evoluzione storica, sociale e culturale l uomo, spesso incivile a valicato ogni suo confine e limite calpestando ciò che magari poco tempo prima aveva difeso a sciabola tratta.
Si auto calpesta e si auto divora la civiltà perchè non e in grado di sopportare il peso della sua enorme inutilità, coglie coscienza di se, vive si evolve e sopravvive a tutto ciò che ha spesso combattuto senza arrivare mai ad una ovvia conclusione.
In realtà ogni piccola evoluzione tecnica o scientifica ha portato ad un continuo involvere, alla decadenza dei valori, dei pensieri e delle incertezze, ci siamo svuotati di politica, di civiltà e di umanità giustificando il tutto solo ed esclusivamente con la civiltà,
Non e forse vero che per assurdo non ci sono mai stati cosi tanti studiosi e studenti in nessuna latra epoca, ma in compenso abbiamo raggiunto un piattume sociale, un apaticità intellettiva mai raggiunta.
Siamo moralisti intellettuali,perbenisti, conformisti rotti in culo e con una gran voglia di diventare inutilmente vecchi e belli.
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