Tracce

Fili di Pensiero dal mio racconto:
©Tracce.


La mia memoria viaggia tra i ricordi..
trovandoci il dolore..
in quel primo e unico incantesimo
che
svanisce con l'alba.
Non ho mai capito
perché mi hai lasciato senza spiegazioni..


Nei miei sonni..
falsi attori si spartiscono con famose comparse i miei incubi..
ti osservo nascosta tra le ombre
sono sempre in grado di sentire la tua presenza..
sentire il tuo battito cardiaco alterato..
mentre ti stringevo tra le mie cosce,
infondo alla carne
completamente aderente
alla tua dura,
umida, lenta,ripetitiva,
giù..giù..fino ad arrivarmi
tra le pieghe dell'anima,
nutrendola golosamente ..


Ho sempre saputo che un ombra dall'aspetto cupo..
ospita in se il più assetato di sangue,
fame e tutte le cose cattive dei suoi geni..ereditati.
sempre saputo che il tuo sangue era come il mio.
Soffocante tra le mie vene mentre lo consumavi insieme a me.







ora rimpianti innati..
che osservo come spettatore
distante dal mio corpo che mi tradisce
che si ciba dell'odio che cresce verso di te ,
della mia tristezza che mi smarrisce e avvelena il sangue,
sperando di uccidere tutto di te quella parte che mi imprigiona ..
in ogni notte che mi lega crudelmente tra la tua ombra..
tra deliri strozzanti.










Che non possono essere repressi, frenati.
un odio..incomprimibile.
tra il vociare di sussurri complici di emozioni che mi legano
stretta ancora a te..
Ho cercato di rimanere sveglia troppe notti
anche in quelle in cui l'infelicità
mi paralizzava su questo letto,
ora coperto solo dal mio corpo nudo
senza il tuo.











in una stanza dove la luce non è più accettata
e tenuta fuori dalle finestre chiuse,
l'unico modo per continuare a vivere,
facendo da spettatore in una vita teatrale
senza titoli
se non quelli creati da un delirio cronico
di credenze illusorie
di ricordi creati e non accaduti,
modificati dal mio odio,
dalla mia pelle infettata
da una malattia contagiosa nascosta
dietro una paranoia infinita.
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