Nancy Avellina, nasce in Sicilia, in provincia di Catania nell'anno 1984. Consegue il Diploma di Maturità Artistica presso l'Istituto Statale Filippo Brunelleschi di Acireale (CT), nel contempo consegue la qualifica professionale di Restauro dei dipinti. Dopo gli studi conseguiti, lavora nel campo della grafica pubblicitaria dedicandosi parallelamente al disegno, alla pittura su diversi supporti (vetro, legno, ferro, terracotta, tela, cartoncino, ecc..) nutrendo una netta sensibilità per il rilievo delle forme architettoniche, inoltre ispira una profonda scia poetica che traspare non solo nelle sue poesie ma anche nei suoi dipinti. Già precocemente da bambina mostra grande sensibilità e maestria nell'uso del colore e abilità nel disegno, sorprendendo insegnanti e pubblico per il talento espressivo e dinamico. La pittura di Nancy Avellina è partita in età giovanissima, prima ancora di frequentare gli studi e intraprendere viaggi, chiusa tra le mura di una stanza lascia scorrere le pulsioni che incide nei suoi dipinti divenendo la fiamma che accende l'anima ribelle che vuole sprigionarsi dalle mura che la tengono prigioniera. Ella cerca ossessivamente la perfezione della natura, degli elementi architettonici, dei soggetti che immortala come fotografie, designando una realtà animata di colori accesi e incantata da una magica atmosfera da dove traspare lo spirito poetico. Della prima collezione, articolata da diverse opere, spicca la grande tela intitolata "Il Panorama dei sogni" dove la realtà si fonde in un sogno puramente romantico, illusionistico, dove le ragioni percettive insieme con quelle del cuore sono entrambe interessate da una forte cromaticità pittorica che rende al paesaggio dinamicità, armonia e attrazione. L'Artista viaggiando tra Roma, Firenze e Parigi viene particolarmente attratta dalla pittura rinascimentale accademica, dalle meraviglie nascoste nella Città del Vaticano e i suoi monumenti storici esemplari, dagli Impressionisti francesi cui Renoir e dai Macchiaioli, Veristi italiani cui domina la macchia di colore che crea contrasto e luminosità. Pertanto riesce a fondere un suo stile personale unificando chiaro scuro e macchie di colore, particolari minuziosi e rilievi, creando un incontaminato contrasto di luci ed ombre che si intersecano tra loro. Ella così dialoga con la propria pittura e poesia divenendo lo scopo principale per superare gli affanni della vita ed il potenziale mezzo espressivo per comunicare le emozioni più profonde, i sentiero oscuri sepolti nel cuore, nell'anima e l'amore l'unica fonte di beatitudine e felicità. Infatti nei suoi dipinti traspare l'armonia del colore, della luce, delle ombre, dove spicca la qualità tecnica, la bellezza incontaminata di una realtà mistica ed inconfondibile nel suo stile, ovvero nelle sue opere poetiche traspare una danza ritmica, armoniosa e sensuale di versi liberi e leggeri che come musica penetrano nel profondo dell'anima; <
Nancy Avellina, nasce in Sicilia, in provincia di Catania nell'anno 1984. Consegue il Diploma di Maturità Artistica presso l'Istituto Statale Filippo Brunelleschi di Acireale (CT), nel contempo consegue la qualifica professionale di Restauro dei dipinti. Dopo gli studi conseguiti, lavora nel campo della grafica pubblicitaria dedicandosi parallelamente al disegno, alla pittura su diversi supporti (vetro, legno, ferro, terracotta, tela, cartoncino, ecc..) nutrendo una netta sensibilità per il rilievo delle forme architettoniche, inoltre ispira una profonda scia poetica che traspare non solo nelle sue poesie ma anche nei suoi dipinti. Già precocemente da bambina mostra grande sensibilità e maestria nell'uso del colore e abilità nel disegno, sorprendendo insegnanti e pubblico per il talento espressivo e dinamico. La pittura di Nancy Avellina è partita in età giovanissima, prima ancora di frequentare gli studi e intraprendere viaggi, chiusa tra le mura di una stanza lascia scorrere le pulsioni che incide nei suoi dipinti divenendo la fiamma che accende l'anima ribelle che vuole sprigionarsi dalle mura che la tengono prigioniera. Ella cerca ossessivamente la perfezione della natura, degli elementi architettonici, dei soggetti che immortala come fotografie, designando una realtà animata di colori accesi e incantata da una magica atmosfera da dove traspare lo spirito poetico. Della prima collezione, articolata da diverse opere, spicca la grande tela intitolata "Il Panorama dei sogni" dove la realtà si fonde in un sogno puramente romantico, illusionistico, dove le ragioni percettive insieme con quelle del cuore sono entrambe interessate da una forte cromaticità pittorica che rende al paesaggio dinamicità, armonia e attrazione. L'Artista viaggiando tra Roma, Firenze e Parigi viene particolarmente attratta dalla pittura rinascimentale accademica, dalle meraviglie nascoste nella Città del Vaticano e i suoi monumenti storici esemplari, dagli Impressionisti francesi cui Renoir e dai Macchiaioli, Veristi italiani cui domina la macchia di colore che crea contrasto e luminosità. Pertanto riesce a fondere un suo stile personale unificando chiaro scuro e macchie di colore, particolari minuziosi e rilievi, creando un incontaminato contrasto di luci ed ombre che si intersecano tra loro. Ella così dialoga con la propria pittura e poesia divenendo lo scopo principale per superare gli affanni della vita ed il potenziale mezzo espressivo per comunicare le emozioni più profonde, i sentiero oscuri sepolti nel cuore, nell'anima e l'amore l'unica fonte di beatitudine e felicità. Infatti nei suoi dipinti traspare l'armonia del colore, della luce, delle ombre, dove spicca la qualità tecnica, la bellezza incontaminata di una realtà mistica ed inconfondibile nel suo stile, ovvero nelle sue opere poetiche traspare una danza ritmica, armoniosa e sensuale di versi liberi e leggeri che come musica penetrano nel profondo dell'anima; <
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