Qualche anno fa intervistai Clet Abraham a Firenze città che egli ama incondizionatamente. Parlammo a lungo della sua statua dell'uomo comune, che posizionò in totale sicurezza e a sue spese sul Ponte alle Grazie. Non so se l'azione di Clet possa piacere a tutti (a molti sì, però), di sicuro è stata motivata da un amore folle per questa città che invece è stata poco amata dai governi che l'hanno amministrata. Conoscendo bene Firenze e il suo stato di profondo degrado la sua sporcizia la sua incuria, mi sento ferita da questa condanna all'artista che si è sempre esposto in prima persona, senza nascondersi, trattato come se avesse fatto del vandalismo della peggiore specie. Insomma che cos'è l'Arte? è Hirst, Cattelan, i teschi incastonati di diamanti e le mummie imbalsamate in teche preziose nei santuari del dio denaro, oppure è qualcosa che riguarda il contesto urbano, il passeggio della gente, i bambini, i turisti che prendono il sole? insomma in sostanza, l'Arte è morta o è ancora viva?
http://anarca-bolo.ch/arivista/?nr=385&pag=37.htm
Patrizia Diamante
Commenti 0
Inserisci commento