Critico d'Arte Alain Chivilò
Chiara Cadore ci accoglie in tonalità di viola che circondano l'essenza sdoppiata di una donna dalle tonalità delicate. Uno sfondo viola che richiama la parte emotiva, il desiderio di avere un legame, la fantasia, il sogno, l'intelligenza, l'umiltà e la saggezza: il colore dell'Arte in tutte le sue forme. Una tonalità che rende seducenti ma nel contempo inquieti e suggestionabili. Da qui si ergono due anime di una stessa donna del giorno d'oggi. Da un lato sensuale e seducente con i seni al vento, sognatrice ma fiera della sua femminilità si erge con grande personalità, dall'altro razionale, ponderata, segreta, nascosta e con i piedi per terra. L'opera di Chiara Cadore, grazie alla sua femminilità artistica, fa partire da una sorgente centrale tracce di una donna che se pur apparentemente discordanti si uniscono in una personalità. Un equilibrio ottenuto magistralmente perchè solo le donne...sanno.
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