30 September 2012
Il Premio Tiziano è un concorso internazionale di arte contemporanea aperto a tutti gli artisti che traducono le emozioni dell'anima in immagini che "registrano" l'intenzione , conscia o inconscia, di rappresentare la "realtà psicologica" che influenza la condizione umana, la dinamica degli affetti e gli schemi di relazione tra gli uomini.
Lo scopo del concorso è di confrontare le opere degli artisti con l'arte della percezione codificata dagli artisti del Rinascimento, e in particolare di Tiziano che riuscì a compiere, grazie alla sua longevità creativa, il percorso di trasformazione della percezione inconscia in percezione psicologica, simbolica e archetipale
Tiziano dipinge varie volte Venere distesa su morbidi cuscini, sontuosi divani e raffinate lenzuola di raso per rendere esplicito il ruolo decisivo svolto dalle funzioni regolatrici e intuitive di Afrodite di modificare il punto di vista personale, la comprensione della realtà e la conoscenza delle verità nascoste.
Per gli artisti del Rinascimento l'Arte di Afrodite ha il 'potere divino' di tradurre le emozioni del "cuore", eros (attrazione) e thanatos (conflitto), in percezione critica, razionale e intellettiva (funzione cosciente) e la propriocezione dei sentimenti corporei (Marte/Venere) in coscienza di relazione (Giove/Venere) capace di strutturare la consapevolezza, comprensione e conoscenza delle dinamiche psicologiche (Vulcano/Venere) che proiettano lo sguardo dell'artista sul piano della percezione simbolica (Venere Urania) e archetipale (Venere Proserpina) dei fenomeni e degli eventi (funzione trascendente)
L'Arte di Afrodite è fondata sulle potenzialità della "funzione trascendente" di innescare la trasmutazione della percezione critica (nigrescente), razionale (rubescente) e intellettiva (albescente) in consapevolezza, comprensione e conoscenza psicologica delle immagini (opera al nero) che dischiude alla comprensione simbolica delle trame, delle metafore e delle allegorie (opera al bianco) e alla conoscenza degli archetipi universali in grado di modellare i principi che ispirano la ricerca artistica, filosofica, religiosa e scientifica (opera al rosso).
Il Premio Tiziano si rivolge agli artisti che evolvono nella percezione psicologica del conflitto vissuto a livello personale o collettivo che trascende spesso nella denuncia morale, nella riflessione etica e nell'analisi dei comportamenti umani, individuali e collettivi, che investono la giustizia, la verità e la degenerazione dei sentimenti provocato dall'affermazione della libido su ogni livello di esperienza.
La presa di coscienza della realtà psicologica rappresenta l'Opera al Nero dell'Arte di Afrodite che consente di evolvere nella comprensione critica, razionale e intellettiva della realtà così come si presenta al primo sguardo.
Lo scopo del concorso è di confrontare le opere degli artisti con l'arte della percezione codificata dagli artisti del Rinascimento, e in particolare di Tiziano che riuscì a compiere, grazie alla sua longevità creativa, il percorso di trasformazione della percezione inconscia in percezione psicologica, simbolica e archetipale
Tiziano dipinge varie volte Venere distesa su morbidi cuscini, sontuosi divani e raffinate lenzuola di raso per rendere esplicito il ruolo decisivo svolto dalle funzioni regolatrici e intuitive di Afrodite di modificare il punto di vista personale, la comprensione della realtà e la conoscenza delle verità nascoste.
Per gli artisti del Rinascimento l'Arte di Afrodite ha il 'potere divino' di tradurre le emozioni del "cuore", eros (attrazione) e thanatos (conflitto), in percezione critica, razionale e intellettiva (funzione cosciente) e la propriocezione dei sentimenti corporei (Marte/Venere) in coscienza di relazione (Giove/Venere) capace di strutturare la consapevolezza, comprensione e conoscenza delle dinamiche psicologiche (Vulcano/Venere) che proiettano lo sguardo dell'artista sul piano della percezione simbolica (Venere Urania) e archetipale (Venere Proserpina) dei fenomeni e degli eventi (funzione trascendente)
L'Arte di Afrodite è fondata sulle potenzialità della "funzione trascendente" di innescare la trasmutazione della percezione critica (nigrescente), razionale (rubescente) e intellettiva (albescente) in consapevolezza, comprensione e conoscenza psicologica delle immagini (opera al nero) che dischiude alla comprensione simbolica delle trame, delle metafore e delle allegorie (opera al bianco) e alla conoscenza degli archetipi universali in grado di modellare i principi che ispirano la ricerca artistica, filosofica, religiosa e scientifica (opera al rosso).
Il Premio Tiziano si rivolge agli artisti che evolvono nella percezione psicologica del conflitto vissuto a livello personale o collettivo che trascende spesso nella denuncia morale, nella riflessione etica e nell'analisi dei comportamenti umani, individuali e collettivi, che investono la giustizia, la verità e la degenerazione dei sentimenti provocato dall'affermazione della libido su ogni livello di esperienza.
La presa di coscienza della realtà psicologica rappresenta l'Opera al Nero dell'Arte di Afrodite che consente di evolvere nella comprensione critica, razionale e intellettiva della realtà così come si presenta al primo sguardo.
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