30 June 2018
Arteria è la rubrica di arte che curo su Just Kids Magazine.
Le arterie sono canali membranosi circolari, adibiti al trasporto di sangue dal cuore verso tutti i tessuti dell’organismo. Poi ci sono le arterie stradali: importanti vie di comunicazione e di traffico. Ma principalmente mi affascina il fatto che all’interno della parola Arteria, sia contenuta la parola arte. Infine, spostando l’accento, leggendo quindi Arterìa, anziché Artèria, il vocabolo che viene fuori (del tutto inventato) mi fa pensare a un posto dove si crea e si “fabbrica” Arte.
Ho scelto la televisione come simbolo, non tanto per l’oggetto in sé, ma più per il significato etimologico della parola che letteralmente vuol dire “visione da lontano” o “visione a distanza”, dove quel tele che ritroviamo dal telescopio al telefonino passando per il telegrafo, evoca proprio questa idea di lontananza. Vedere la TV quindi è un’esperienza che porta il nostro sguardo necessariamente lontano, altrove. Proprio come dovrebbe far l’arte, con una differenza sui contenuti e sugli stimoli di idee nello spettatore. Se chiedessimo a qualcuno a cosa sta pensando mentre segue un film o un reality show, fatta eccezione per i telespettatori più critici e attivi, la risposta più ovvia sarebbe “A niente” o “a quello che sto vedendo”. Tradotto, le sue idee al momento tendono a sospendersi o ad allinearsi con quelle del discorso (logos) veicolato dal video.
L’arte tende invece a stimolare idee e può diventare oggetto di riflessione. Da qui la nascita di questa rubrica.
Se sei un artista o un creativo, mostrami i tuoi lavori e opere, se dovessi reputarli, secondo il mio personalissimo gusto, interessanti e in linea con le mie idee, scriverò per te un articolo.
Contatto: davideuria@gmail.com
https://davideuria.carbonmade.com/projects/6874054
Le arterie sono canali membranosi circolari, adibiti al trasporto di sangue dal cuore verso tutti i tessuti dell’organismo. Poi ci sono le arterie stradali: importanti vie di comunicazione e di traffico. Ma principalmente mi affascina il fatto che all’interno della parola Arteria, sia contenuta la parola arte. Infine, spostando l’accento, leggendo quindi Arterìa, anziché Artèria, il vocabolo che viene fuori (del tutto inventato) mi fa pensare a un posto dove si crea e si “fabbrica” Arte.
Ho scelto la televisione come simbolo, non tanto per l’oggetto in sé, ma più per il significato etimologico della parola che letteralmente vuol dire “visione da lontano” o “visione a distanza”, dove quel tele che ritroviamo dal telescopio al telefonino passando per il telegrafo, evoca proprio questa idea di lontananza. Vedere la TV quindi è un’esperienza che porta il nostro sguardo necessariamente lontano, altrove. Proprio come dovrebbe far l’arte, con una differenza sui contenuti e sugli stimoli di idee nello spettatore. Se chiedessimo a qualcuno a cosa sta pensando mentre segue un film o un reality show, fatta eccezione per i telespettatori più critici e attivi, la risposta più ovvia sarebbe “A niente” o “a quello che sto vedendo”. Tradotto, le sue idee al momento tendono a sospendersi o ad allinearsi con quelle del discorso (logos) veicolato dal video.
L’arte tende invece a stimolare idee e può diventare oggetto di riflessione. Da qui la nascita di questa rubrica.
Se sei un artista o un creativo, mostrami i tuoi lavori e opere, se dovessi reputarli, secondo il mio personalissimo gusto, interessanti e in linea con le mie idee, scriverò per te un articolo.
Contatto: davideuria@gmail.com
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