09 January 2018
Gli artisti che vogliano entrare a far parte del Movimento di Arte Quantistica dovrebbero essere coloro che, ispirandosi - senza forzature, naturalmente - ai concetti di entanglement, quantum leap e coscienza/conoscenza, creino opere d'arte visiva, scultura, musica, poesia, teatro.
L'artista che voglia far parte di MAQ dovrebbe essere particolare e originale nel suo genere; esprimersi sia attraverso il figurativo quantistico, sia attraverso l'astrattismo.
Dovrebbe esprimere, attraverso i propri lavori, e permettere di percepire "universi paralleli", "mondi infinitamente piccoli" appartenenti agli umani, agli esseri viventi, agli oggetti.
La realtà che siamo abituati a vedere è solo quello che abbiamo nella nostra testa, una nostra fantasia che nulla ha a che vedere con la realtà vera e propria; e questo dovrebbe essere pensiero condiviso per un artista MAQ.
Un artista MAQ, ispirandosi naturalmente e senza artifici ai concetti scientifici della fisica quantistica, ne trascrive i principi sia attraverso l'astrattismo (forme concettuali che permettono di percepire universi paralleli), sia attraverso il figurativismo strettamente legato all'entanglement (che altri volgarmente definiscono "delocalizzazione").
L'artista MAQ è in grado, con forme e linee fantastiche e infinite, di dare input al "pensiero altro", quel pensiero che è in grado di essere percepito a distanze enormi (entanglement) e permette di conoscere e prendere coscienza di quanto ci circonda. Esprime attraverso colori e forme non convenzionali, geometriche e non, flussi di colore, pittura immagini digitali, danza, poetiche astratte le convinzioni etiche di un artista quantistico: collaborare alla crescita dell'umanità attraverso un percorso di pace, lavora per salvaguardare la biodiversità della Natura, dei Popoli e dei Linguaggi.
L'artista quantistico si riconosce per i propri lavori caratterizzati da sovrapposizione di piani prospettici, da rifrazione e riflessione (ottica) nella creazione artistica di figure, oggetti, forme; eco di linee e forme che si sdoppiano e si triplicano.
Un artista per entrare in MAQ deve accettare e sostenere i principi fondanti del gruppo e quelli derivanti dai concetti scientifici della fisica quantistica; creare - non artificiosamente, ma nella piena consapevolezza - opere che descrivano e rappresentino, attraverso diversi piani prospettici, rifrazioni, riflessioni (concetto di Ottica), eco e sdoppiamenti di figure, forme e flussi di colore, l'entanglement, il salto quantistico (quantum leap), gli universi paralleli.
L'artista che voglia far parte di MAQ dovrebbe essere particolare e originale nel suo genere; esprimersi sia attraverso il figurativo quantistico, sia attraverso l'astrattismo.
Dovrebbe esprimere, attraverso i propri lavori, e permettere di percepire "universi paralleli", "mondi infinitamente piccoli" appartenenti agli umani, agli esseri viventi, agli oggetti.
La realtà che siamo abituati a vedere è solo quello che abbiamo nella nostra testa, una nostra fantasia che nulla ha a che vedere con la realtà vera e propria; e questo dovrebbe essere pensiero condiviso per un artista MAQ.
Un artista MAQ, ispirandosi naturalmente e senza artifici ai concetti scientifici della fisica quantistica, ne trascrive i principi sia attraverso l'astrattismo (forme concettuali che permettono di percepire universi paralleli), sia attraverso il figurativismo strettamente legato all'entanglement (che altri volgarmente definiscono "delocalizzazione").
L'artista MAQ è in grado, con forme e linee fantastiche e infinite, di dare input al "pensiero altro", quel pensiero che è in grado di essere percepito a distanze enormi (entanglement) e permette di conoscere e prendere coscienza di quanto ci circonda. Esprime attraverso colori e forme non convenzionali, geometriche e non, flussi di colore, pittura immagini digitali, danza, poetiche astratte le convinzioni etiche di un artista quantistico: collaborare alla crescita dell'umanità attraverso un percorso di pace, lavora per salvaguardare la biodiversità della Natura, dei Popoli e dei Linguaggi.
L'artista quantistico si riconosce per i propri lavori caratterizzati da sovrapposizione di piani prospettici, da rifrazione e riflessione (ottica) nella creazione artistica di figure, oggetti, forme; eco di linee e forme che si sdoppiano e si triplicano.
Un artista per entrare in MAQ deve accettare e sostenere i principi fondanti del gruppo e quelli derivanti dai concetti scientifici della fisica quantistica; creare - non artificiosamente, ma nella piena consapevolezza - opere che descrivano e rappresentino, attraverso diversi piani prospettici, rifrazioni, riflessioni (concetto di Ottica), eco e sdoppiamenti di figure, forme e flussi di colore, l'entanglement, il salto quantistico (quantum leap), gli universi paralleli.
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