Biografia

"Disegno perché è il foglio che chiama me. Disegno perché ciò che sento è ciò che sono. Dipingo perché do vita a ciò che altrimenti non esisterebbe: questa è la mia genitorialità. Distruggo modelli precostituiti e mostro i miei demoni, i miei incubi, le mie speranze... le mie emozioni e sensazioni nell'intera gamma dello spettro delle stesse. Ognuno vive il proprio inferno personale, questo è il mio modo di mostrarlo. Utilizzo varie tecniche, tra cui materiali non convenzionali, sperimento, mescolo, creo.
Non utilizzo il mio nome anagrafico: non accetto gli schemi predefiniti di "maschile" e "femminile" impostici dalla società, io sono androgina, gender neutro, e per questo il mio nome è Red, perché un colore non ha gender, e perché io sono il Rosso."

Red