Biografia
Con un leggero ma fondamentale grado di sfasatura rispetto alle sue opere precedenti, l’artista elabora una personale visione del contesto grafico e materico metropolitano. Come da disciplina etnografica, ciò che interessa a Max è la restituzione, la comunicazione di un particolare aspetto della vita contemporanea occidentale: a partire dalla registrazione dei dettagli, ricostruisce un contesto complesso. Quasi fosse un narratore verista, l’artista non concede spazio a giudizi, critiche, rabbia e ironia soggettive: la descrizione di ciò che attrae l’interesse occupa l’intera scena espressiva, in virtù di una poderosa e solida tecnica esecutiva. L’esperienza e la mano del pittore (resine e colori vanno a colmare le spaccature che il cemento genera sulla juta), modellatore e scultore, per restituirci la visione di una copia esatta del caos “cosmologico” e contaminato.