Biografia

Forze interne e forze esterne. Rappresento su tela ciò che muove l'uomo. L'essenziale per l'essenza.

La mia formazione artistica è da autodidatta. Ho cominciato a disegnare osservando i miei genitori, quando ero bambina mia madre mi intratteneva disegnando volti femminili o teste di cavallo, guardando i fumetti che avevamo in casa, come Tex, Flash Gordon, Nathan Never, credo che lei si ispirasse a quelli e io ho fatto lo stesso. Mio padre invece preferiva disegnare paesaggi, edifici. Lui è bassista, insieme creavamo le locandine per i suoi concerti. Con mia madre crescevo imparando a osservare i volti e con mia padre le prospettive e la composizione. La mia formazione è proseguita con il fermo immagine dei cartoni animati per poter disegnare il fotogramma che avevo scelto. Poi ho cominciato a dedicarmi alle foto che avevo in casa per fare ritratti a matita. A scuola con i laboratori, ho scoperto la ceramica e la pittura. Ricordo la prima gita scolastica alla vicinissima Galleria Nazionale d’arte moderna. Fui colpita in maniera indelebile da Monet (l’uso del colore), dalle tre età di Klimt (la pelle e le decorazioni), dalla moltitudine dei colori usati da Pelizza da Volpedo per il suo sole, dal movimento di Boccioni.
Dopo il liceo scientifico, mi sono laureata in Scienze Motorie al Foro Italico di Roma. Lì ho potuto studiare e migliorare le mie conoscenze sull’anatomia e il movimento del corpo umano, non solo a livello biomeccanico ma anche come manifestazione espressiva dell’interiorità dell’individuo. In questo periodo, ho migliorato le mie capacità artistiche facendo schizzi di gesti sportivi e di parti anatomiche (scheletri , muscoli, organi), questa volta mettendo da parte i volti. Solo a fine 2013 grazie a una maggiore disponibilità economica e a uno spazio adeguato, ho cominciato a dedicarmi quotidianamente alla pittura. All’età di 16 anni avevo realizzato 3 opere (insoddisfacenti) in acrilico su tela, i cui temi sono stati ripresi inconsapevolmente nelle mie opere recenti. Le tre opere erano un’onda, la nascita dell’anima nell’universo intitolato “generatore di anime”, e un autoritratto. La prima opera che ho realizzato nel dicembre 2013 è Incipit, un acrilico su tela di 210*316cm. In quest’opera racchiudo la nascita della materia e l’energia vitale che la anima. Nelle opere successive, dall’energia dell’universo, mi sono dedicata all’energia dell’anima in tutte le sue espressioni. La domanda ricorrente è “cosa muove l’uomo”. Infine ho attraversato un periodo quasi figurativo, in cui l’essere umano si rivela sotto forma di elementi essenziali a base triangolare. Realizzo soprattutto opere su grandi tele perché riescono di più a trascinare lo spettatore dentro l’esperienza. In generale considero una mia opera sufficientemente buona se riesce a parlare da sé a chi la osserva e a scaturire nell’osservatore una funzione attiva. L’opera infatti, viene concepita per dare spazio alla sensazione e all’immaginazione dello spettatore, senza rivelare troppo. Attualmente sto studiando e cercando l’integrazione della tre forme che hanno dominato le mie tele: l’onda, il cerchio e il triangolo. L’obiettivo è continuare la mia ricerca sul movimento e l’emozione umana e trarne la sua essenza.
Nel maggio/giugno 2015 presso la Creative Room Art Gallery ha avuto luogo la mia prima esposizione personale, curata da Lorenzo Cantarella. Nel dicembre 2015 presso la Creative Room Art Gallery, ho partecipato alla collettiva curata da Lorenzo Cantarella. Nel settembre 2016 presso Arte Borgo Gallery, ho partecipato alla collettiva “CromiArt” curata da Anna Isopo.