Biografia
Valentina Pavone, classe ’82, nasce a Taranto dove trascorre i primi 19 anni della sua vita affrontando un percorso di studi umanistico all’interno di uno dei più rinomati liceo classici della città. Si trasferisce a Bari dove si laurea in pedagogia, con una tesi sulle comunità di apprendimento, un nuovo approccio alla formazione e all'insegnamento, presso l’università degli studi di Bari. Al termine degli studi inizia un percorso nella progettazione di percorsi formativi rivolti ai bambini, progetti a supporto delle attività scolastiche per lo sviluppo della personalità attraverso le arti. Negli anni dell'università inizia lo studio della musica e del flauto traverso e diventa membro dell'Improbabilband. Negli stessi anni universitari si avvicina alla fotografia dopo aver ricevuto in dono la sua prima reflex. Dopo l'inizio del suo viaggio all'interno del Museo di fotografia del Politecnico di Bari, approfondisce la tecnica fotografica e inizia a confrontarsi e a conoscere grandi maestri della fotografia come Ulivo Barbieri, Marco Signorini ,Giovanni Chiaromonte ,Giacomo Giannini, Marcello Carrozzo in occasione di workshop tecnici e teorici. La sua personalità si forgia attraverso viaggi nazionali ed internazionali accompagnati dalla grande passione per la musica. Attualmente continua a scrutare e a studiare nuovi mondi con la fotografia, e a misurasi con le tematiche sociali attraverso vari concorsi nazionali.
Alcuni importanti riconoscimenti:
• Vincitrice del Contest organizzato dal Teatro Kismet dal tema “I Luoghi della legalità”,
• Vincitrice del contest fotografico “Il Coraggio di essere Donna” a cura dell'Organizzazione "Finis Terrae" con la fotografia “Esorcizzare il Dolore”;
• Partecipa alla collettiva "Il Bacio" con la fotografia "Armonie", a cura dell'Ass. Fotografi di Strada;
• Ha presentato il reportage sociale "Rosso Vergogna" sul tema dell'inquinamento da polvere di diossina a Taranto al convegno sugli ecomostri tenuto a Bari. Le stesse sue fotografie sono state pubblicate sulla rivista Catanese "Casablanca";
• E' stata finalista al contest di RadioLuogoComune sul tema "Musica- la fotografia al servizio degli artisti";
• E' stata tra i 27 fotografi finalisti, su oltre 3000 scatti pervenuti, del concorso "I Viaggi che Amo" con la fotografia "Al Bar-Istanbul" organizzato da American Express e giudicata dal famoso curatore di mostre Denis Curti; e ha partecipato alla collettiva dei "Viaggio che amo" presso la prestigiosa Galleria d'Arte Urban Center a Milano ed e' presente nell'omonimo catalogo;
• Ha partecipato alla mostra itinerante"Wandering Vision" organizzata dal prestigioso laboratorio di Roma "Fotosciamanna" in 6 gallerie a Roma;
• Ha partecipato come artista invitato mostra internazionale di arte contemporanea a Genova presso la "Satura Gallery" nel prestigioso Palazzo Stella, con la foto "Gli sguardi dell'anima";
• Ha ricevuto menzione speciale come "foto segnalata"dalla giuria tecnica del concorso nazionale "Uno scatto oltre limiti e paure"con la foto dal titolo "Esorcizzare il dolore";
• Si è aggiudicata il 1° premio al concorso d'arte "Fotografa, Dipingi ,Immagina" a cura di "Colori Vivaci Magazine",dalla giuria di qualità (con la partecipazione in giuria di Giorgio Grasso direttore artistico della biennale della fotografia e coordinatore Padiglione Italia della 54Biennale di Venezia);
• Vincitrice del primo premio, (Vittorio Arcieri, Daniele Guadalupi, Ass. Positivo Direttivo, Chiara Sgaramella, Raimondo Musolino,) del Concorso Fotografico "Scatti Attivi" indetto dall'associazione SEI con lo scatto denominato "La Resistenza" sul tema dell'attivismo sociale nella lotta contro l'inquinamento a Taranto.
• Ha partecipato come artista selezionato alla mostra collettiva 1° MOSTRA-CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE “JANUA: PORTE, ACCESSI, PASSAGGI e ATTRAVERSAMENTI” Indetta da ASSOCIAZIONE CULTURALE “CONVIVIUM CORCIANO” Con il patrocinio del COMUNE di CORCIANO
• Nel Giugno 2014 si propone con la sua prima mostra personale dal titolo "Fino in Fondo" tenutasi nel Foyer del Teatro Abeliano in Bari e nel Foyer del Teatro Petruzzelli in Bari. Un reportage sociale che affronta il tema delle dipendenze e delle comunità di recupero, e scava all'interno delle individualità dei suoi componenti cercando di tirare fuori il bello.
• Nell'agosto 2014 presenta il suo lavoro "Fragili Illusioni" sul tema della violenza sulla donna per il PhotoREPORTage International Forum a Matera con la direzione artistica del Photoreportee freelance Leonardo Autera.
• Dicembre 2014 Mostra "Fragili illusioni" sul tema della violenza sulla donna presso Palazzo Romano a Gioia del Colle (BA) all'interno dell'evento "Pro-Evocazioni-Storie nel tempo".
• Gennaio 2015 vincitrice del 1° premio bel concorso fotografico "Città" a cura della galleria on-line PIXTURY con lo scatto "Istanbul".
• Gennaio 2015 partecipazioni alla mostra collettiva "Racconti di città" a cura dell'associazione Fotografi di Strada presso l'ex Palazzo delle Poste di Bari, con un mini progetto fotografico "La festa del popolo".
• Gennaio 2015 menzione speciale alla foto "Il carro del popolo" per il concorso fotografico "La sagra più bella che c'è" promosso dall'organizzazione nazionale UNPLI.
• 8 MARZO 2015 terza replica della mostra "Fragili illusioni" sul tema della violenza sulla donna presso la sala San felice di Giovinazzo (BA) in occasione della manifestazione "Marzo...i colori delle donne" a cura della Consulta Femminile del Comune di Giovinazzo.
• Il 6 giugno 2015 inaugura la sua galleria personale “Vision Gallery” uno spazio dove propone i suoi lavori più importanti e dove incontra le gente che vuole conoscere il suo percorso nella fotografia; vision Gallery si trova a Turi in Via Maggiore Orlandi 21 a Turi (BA).
L'esperienza formativa con il fotoreporter Marcello Carrozzo, le ha dato ulteriore stimolo all'approfondimento dei temi sociali attraverso la fotografia, sedimentando e alimentando il progetto di realizzare un lavoro fotografico sulle comunità nel senso più ampio del termine. E' riuscita, attraverso la fotografia, ad unire il suo percorso di studi nel campo della formazione e della sociologia con un mezzo comunicativo quale quello fotografico. Si occupa principalmente di reportage sociale, senza necessariamente girare gli angoli più sperduti del mondo, nella convinzione di aver tanto da raccontare di quello che accade nella propria terra, e di poter dare voce ai più deboli. Non meno importante il suo costante e piacevole impegno nelle documentazione fotografica delle più interessanti e innovative formazioni musicali emergenti nel territorio pugliese, è sempre in prima linea con il suo obiettivo nel tentativo di veicolare il messaggio attraverso le immagini nel modo più efficace possibile.