Biografia

not so popular è un outsider del mondo dell’arte.
Dal 2011 ha iniziato ad interessarsi di grafica pubblicitaria, partecipando a numerosi contest, e poi di arte grafica.
Le sue opere, create attraverso la grafica vettoriale, sono contraddistinte dalla illimitata riproducibilità in diversi formati su diversi media: tale caratteristica, benché conduca inevitabilmente alla perdita dell'aura, è considerata quale opportunità.
Il suo stile -che può essere sintetizzato nelle formule minimal e pop surrealista - è caratterizzato da un tratto semplice, talvolta persino naif, e colori che variano da tonalità accese ad altre pastello, rimanendo nell'ambito di una palette personale.
I suoi temi -spesso oggetti comuni, figure femminili e animali- attingono dall'immaginario pop ma vengono fraintesi e ribaltati, assumendo nuovi e imprevisti significati.
Le sue principali ispirazioni grafiche nel percorso creativo sono state Camilla d'Errico, Takashi Murakami, Melissa Haslam e Audrey Kawasaki.