Biografia
Paolo Borrelli (Gorizia) vive e lavora a Campobasso. Nella sua ricerca predilige la pittura ma spesso utilizza anche altri medium stilistici, come scultura, fotografia, installazione e video.
Nel 1995 partecipa alla mostra La città ideale - Artisti italiani e africani presso la chiesa di S. Nicola a Pettineo (Me) a cura di Patrizia Ferri e Antonio Presti e alla manifestazione Fiumara d’Arte (una sua opera è presente nel Museo Domestico del Comune di Pettineo). Nel 1996 vince il concorso nazionale Arte Urbana promosso dal Comune di Campobasso. Nel 2003 è invitato alla XIV Quadriennale d'Arte di Roma e nello stesso anno pubblica il volume “Underground - avvistamenti fuoriluogo”. E' invitato ad esporre in diverse edizioni del Premio Termoli (XLVIII, L e LIX), una sua opera è presente nella collezione della Galleria Civica d’Arte Contemporanea di Termoli. Nel 2005, invitato da Fabio Cavallucci e Luca Beatrice, espone nella mostra Is Art al MACI di Isernia, dove è presente in collezione permanente una sua opera. Prende parte a diverse edizioni della mostra Fuoriluogo (1996, 1997, 2000, 2001, 2003) a Campobasso. Espone, invitato da Massimo Bignardi, nella mostra Persistenze sul confine dell'immagine - Omaggio ad Andrea Pazienza, presso il MAT di San Severo (FG). Nel 2010 partecipa alla mostra Viagem presso il Museo Històrico Municipal di Itatiba (Brasile) curata di Silvia Valente. Rappresenta il Molise per i 150 anni della repubblica nella mostra Regioni e Testimonianze d'Italia 1861 - 2011 / L'unità dell'Arte Italiana nella Diversità delle Regioni allestita nel Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma; nello stesso anno è invitato alla 54. Biennale di Venezia - Padiglione Italia - Molise presso il MACI di Isernia. Con la mostra Ma fin est mon cemmencement espone all'ARATRO, Università degli Studi del Molise e nella stessa sede nel 2014 inaugura la personale Egemonia della lotta a cura di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio. Nel 2016 espone con la mostra personale Dreamers a cura di Silvia Valente (catalogo) presso la Sala 1 - Centro Internazionale d'Arte Contemporanea a Roma. Ha vinto il bando di concorso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione di opere d’arte da collocare nella nuova sede dei Vigili del Fuoco di Isernia, dove oggi sono presenti due suoi lavori. Realizza l’istallazione permanente La Testa, allestita presso il Palazzo Mascia a Campobasso; sempre nel capoluogo molisano - in qualità di vincitore del concorso nazionale d'Arte Urbana - nel 2008 realizza la scultura Vuoto immanente/Moneta unica, collocata in permanenza nel Parco San Giovanni della città. Nel 2010 è chiamato a realizzare un'opera per il MAACK di Casacalenda (CB), oggi l’opera Il Museo Sospeso - L’arresto/L’eccitante è presente nel Museo all'Aperto, collocata alla base della Torre dell’Orologio del paese.