Biografia

Elena Bellantoni vive e lavora tra Berlino e l’Italia. Dopo essersi laureata in Arte Contemporanea all'Università La Sapienza di Roma, studia a Parigi e Londra, dove nel 2007 ottiene un MA in Visual Art al WCA University of Arts London; approfondisce poi il teatro-danza e le arti performative con workshop in Italia ed all’estero. Nel 2007 costituisce Platform Translation Group e nel 2008 è cofondatrice dello spazio no profit 91mQ art project space di Berlino. La sua ricerca si incentra sul concetto di identità ed alterità attraverso l’uso di dinamiche linguistiche, tradotte in un linguaggio visivo.

Selezione di mostre personali. 2015: : Hala Yella at the end of the world, Set Up Plus Art Fair / Alviani Art Space; Passo a Due, Careof DOCVA, Milano; 2014: Fondazione Filiberto Menna al Museo Archelogico di Salerno Tempo Imperfetto, Salerno. 2013: My name is… elena bellantoni [. BOX] videoart project space , Milano. 2012 Looking for E.B., Galleria Muratcentoventidue, Bari. 2012: Hala Yella presentation, Caja Negra, Santiago de Chile. 2008: Is it Real? 91mQ art project space, Berlin. 2007: Transparentz, Weisser Elephant Galerie, Berlin. Selezione di mostre collettive. 2015: Il MAXXI esce dal MAXXI ed entra in Stazione, Progetto Inchiostro, in collaborazione con il MAXXI, stazione Ostiense, Roma.; La Forma del Pathos, Teatro dell’Orologio, Roma; The Nationless Pavilion Nation 25, Magazzini del Sale, 56th Biennale di Venezia, Venezia; Exploring Resilience, Mila Kunstgalerie, Berlino. 2014: Farnesina porte aperte mostra artisti MAE nuove acquisizioni, Ministero degli Affari Esteri alla Farnesina, Roma. Talent Prize 2014 mostra finalisti Acquario Romano, Roma. White Canvas, University of Oradea, Faculty of Arts, Romania. Video Art Year Book at Bologna Universty of Visual Arts, Bologna. African Fabbers, Marrakech Biennale, L’Blassa, Marrakech, Marocco. Exodus Centro Cultural Recoleta, Buenos Aires, Argentina. Spazi di percezione tra intangibile e tangibile, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma.