Biografia
Marco Pietrosanti inizia il suo percorso artistico in tenera età, praticando un corso di modellato nello studio del maestro Libero Ortuso. La sua dedizione all'arte lo conduce verso un orientamento di studi artistici all’Istituto Statale d’arte I.S.A. Roma 2, diplomandosi in decorazione pittorica nell’anno 2007.
Fra il 2008 e il 2012 partecipa a diverse esposizioni e performance, quali: “Mediterraneo terre e popoli” all’interno dell’abbazia di Farfa (RI); “Materiche armonie dell’arte” a Roma; “Colori d’autunno” presso il teatro dei Dioscuri a Roma; mostra personale “Non solo donne” a Monterotondo (RM); ”1° simposio internazionale di scultura in travertino” a Fonte Nuova (RM); mostra collettiva al Museo Crocetti di Roma; improvvisazione scultorea su performance musicale nelle città di Perugia e Assisi; mostra collettiva “Confronti senza frontiere” presso l’accademia di Romania a Roma; vincitore del 3° premio di scultura del ‘Premio Eureka; realizzazione dell’istallazione “Arporta” che fa da scenografia al video
“in Paradisum un film di Andrea Ceccomori” girato nel cimitero monumentale di Perugia. Nel 2011 frequenta un corso di restauro presentato dalla Regione Lazio con tirocinio e attestato di restauratore del mosaico e delle vetrate.
Nel 2013 fonda l’“Associazione E’ con la carica di presidente; vince il concorso “In viaggio con Calvino” con l’istallazione “L’eco dei nostri antenati” costruita in collaborazione con Emiliano Yuri Paolini e Alessandro Parisi, esposta per cinque mesi alla Casa dell’Architettura in Roma.
Partecipa alla mostra “Vestiti d’arte” svoltasi in Montefalco (PG) presentando in anteprima la performance “4Dimensioni” e “Medusa”, scultura che fa parte di una serie scultorea chiamata “Nel mito”. Partecipa inoltre alla mostra “In nome della Madre” svoltasi a Roma nel complesso museale del Mitreo.
Nel 2015 espone come finalista nella sezione scultura al concorso internazionale Artelaguna price.
Da qualche anno è dedito alla ricerca e allo studio nell’improvvisazione scultorea.