Biografia

Francesca Romana Farinella risiede ed opera a Palestrina (Rm). Ha evidenziato fin dall’infanzia abilità creative nel disegno nella pittura e nel ricamo. Ha frequentato il liceo scientifico “A.Labriola” Ostia (Rm) e si è specializzata in Neurofisiopatologia presso l’università “La Sapienza” di Roma ma ha sempre coltivato la passione per l’arte. Durante gli anni di frequenza alla Scuola d’arte“La Cittadella”a Palestrina, determinanti per la formazione artistica, ha potuto perfezionare le tecniche espressive sotto la guida del Maestro Gabriele Iagnocco. Attratta dall’arte del Ricamo ha frequentato la “Scuola di Ricamo”, importante punto di riferimento a Palestrina per la produzione di splendidi lavori e la valorizzazione del ricamo prenestino, affinando la tecnica avvalendosi dell’esperienza del Maestro Augusto Croce. Dal 1994 espone i suoi dipinti nelle più svariate rassegne artistiche e partecipa a concorsi ottenendo lusinghieri riconoscimenti da parte di Enti e amministrazioni pubbliche. Ha tenuto la sua prima personale nel 2002 a Palestrina. Da allora ha intensificato gli impegni artistici concentrandosi sulla realizzazione di figure femminili, paesaggi, fiori e nature morte cromaticamente studiati per meglio veicolare le profondità del proprio animo; le sue emozioni prendono forma ora attraverso l’uso della spatola che le offre immediatezza e corposità nella realizzazione di nature morte, ora attraverso il pennello e la pennellessa nella creazione di figure femminili delicate e sensuali. Dal 2002 ad oggi ha cercato il confronto in particolare con gli artisti di Roma, Padova, Ferrara, San Gimignano (Si), Pomezia (Rm), Firenze, Milano, Barcellona, Vienna, Areos De Valdevez (Portogallo). Nel 2008 è stata selezionata dall’Atelier d’Arte piacentino di Sara Braceschi per la partecipazione alla VII edizione della Biennale di Roma con esposizione di sue opere presso la prestigiosa sala del Bramante. Nel giugno del 2009 è stata selezionata con il dipinto “Ballerine di Flamenco” per la partecipazione al “Premio Primavera” XXI e premiata presso la Sala Protomoteca del Campidoglio a Roma. E’ stata recensita su vari giornali e pubblicazioni d’arte tra cui Il Sole 24 ore, il Messaggero, La notizia, Il Corriere dei Colli Prenestini, Il Pontino, Il Caleidoscopio, Premio Celeste, I Dizionari d’arte contemporanea Alba e L’Elite.