Biografia
Roberta Vescio inizia il suo percorso artistico come fashion designer per poi intraprendere una ricerca artistica personale da autodidatta che la porterà alla realizzazione di dipinti realizzati con diverse tecniche: pittura ad olio, colori acrilici e opere polimateriche. Dopo la laurea in Conservazione e gestione dei Beni Culturali (2013) diviene curatrice nel dicembre 2013 della mostra collettiva “Arte Sottozero” realizzata ad Alba Adriatica con l'appoggio della Proloco, dove espone per la prima volta le sue opere oltre a curare l'allestimento generale, gestire e selezionare i vari artisti che hanno partecipato alla mostra. Nel 2014 presso il Dep Art ( Centro pulifunzionale a Grottammare ) realizza la sua prima mostra personale "UNIVERSI INVERSI" e partecipa alle performing art presso il centro commerciale "L'Orologio" di Grottammare e alla conseguente mostra collettiva degli artisti che hanno partecipato alle performances.
La pittura di Roberta Vescio può essere definita un percorso nell'intimo, nella spirale emotiva della sua anima, in cui coesistono delle forze che si oppongono e compenetrano. Questo status emotivo si evince dalla pennellata fortemente espressiva che ricorda l'arte Espressionista, ma anche l'Action painting, in quanto a tratti prevale l'istinto e l'azione stessa del dipingere. Oltre a questo filone artistico possiamo trovare nell'arte di Roberta anche un riferimento alla pittura polimaterica inserendo nelle sue stesse opere degli elementi estranei al dipinto realizzando così dei fiori immaginari e talvolta mostruosi che generano pietre magiche o spirali di ferro che fuoriescono dalla tela, al posto delle foglie hanno piume di cigno, e talvolta possiamo scorgere dei visi o piccole lune al posto dei petali o di frutti.
