Biografia

Che io ricordi dipingo o disegno da sempre. Non ho frequentato nessun istituto d'arte, sono praticamente semi-autodidatta, con il solo bagaglio della determinazione a portare avanti questa mia passione/esigenza. Non sono mai riuscita ad immaginarmi una vita diversa...se non dipingo, divento cattiva. Fa parte del mio essere, mi scorre nelle vene, è parte integrante del DNA, ¾ di ogni mio singolo respiro...dipingo perché non ne posso fare a meno.
E' stato il professor Battini nel '98 il primo che mi ha incoraggiata a proseguire questo cammino.
Nel 2005 divento allieva del pittore Luciano Regoli nella “scuola dei pittori di Valle di Lazzaro”. E' grazie alle sue lezioni di pittura dal vero che ho potuto comprendere meglio l'uso del colore.
Ad oggi mi reputo un'umanista convinta, credo nell'infinito potenziale di ogni essere umano! E' per questo che mi lascio travolgere dai miei modelli in quella che ormai è diventata una ricerca delle loro inclinazioni, dei loro sogni, e delle loro limitazioni. La scoperta dell'individuo mi esalta.
Considero la natura morta come un ottimo mezzo per raccontare storie, situazioni o stati d'animo. Il lavoro infatti comincia a monte, nella ricerca degli oggetti giusti e della luce migliore per rappresentare ciò che ho in testa.