Biografia
Ho avuto la fortuna di conoscere Davide Manfredi, ex agente Newton in Italia. Nella sua agenzia mi sono occupato dell' artista ( photo editor ) interagendo con le diverse realtà editoriali. Mi occupavo, altresì, della gestione e del commercio delle opere dell'autore tedesco, per istituzioni o collezionisti privati. Inoltre, uniti dalla stessa passione, Davide ed io ci occupavamo del magazine “Tribal Art” e commercio di arte primitiva nelle nazioni di maggio riferimento ( Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti). Ogni anno si organizzavano tre San Francisco, New York, Bruxelles ) durante le maggiori fiere internazionali arte tribale. Nello specifico, si trattava di vendere oggetti di spessore economico e culturale.
Durante la collaborazione con Davide Manfredi, ho lavorato della Techné Editore, occupandomi della mostra “ Fiume Metafisico ”, presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma. Qui, molto più che in altri ho sviluppato la capacità di gestire il lavoro in team, apprendendo l'importanza della costruzione e realizzazione di un progetto, valutandone le diverse influenze . Durante la collaborazione con Davide Manfredi, ho lavorato alla Technè Editore, occupandomi della mostra “ Fiume Metafisico ”, presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma. Qui, molto più che in altri lavori, ho sviluppato la capacità di gestire il lavoro in team, apprendendo l'importanza della costruzione e realizzazione di un progetto, valutandone le diverse soluzioni. Ho lavorato presso la redazione di MadeWS, magazine bimestrale di fotografia, architettura e design. Il mio lavoro era rivolto alla pubblicazione di testi critici e alla lettura e scelta degli articoli selezionati tra i nostri diversi collaboratori. Le scelte per la chiusura di ogni singolo numero erano prese in team con il direttore e caporedattore. Nello stesso periodo, ha avuto inizio la mia collaborazione con Muse e Dazed and Confused.Ho lavorato presso la redazione di MadeWS, magazine bimestrale architettura e design. Il mio lavoro era rivolto alla pubblicazione di testi critici e alla lettura e scelta degli articoli selezionati tra i nostri diversi collaboratori,scelte per la chiusura di ogni singolo numero erano prese in team con il caporedattore. Nello stesso periodo, ha avuto inizio la mia collaborazione Muse e Dazed and Confused.