Biografia

Io cammino di formazione di Scarpellini inizia in giovanissima età, poiché la madre, a sua volta talentuosa pittrice e scultrice, gli infonde l'amore e la passione per l'arte e lo stimola ad intraprendere la carriera artistica. L'approccio con il disegno tecnico avviene presso l’Istituto Galileo Galilei di Roma, dove consegue il diploma.
La sua poliedrica e multiforme evoluzione creativa, si avvicina alla pittura dopo essersi cimentato con un materiale molto particolare, il marmo antico, realizzando piani cosmateschi, che si possono ammirare nelle pavimentazioni delle principali Chiese e Cattedrali di Roma. Verso la fine degli anni Novanta, si confronta con l'espressionismo astratto, utilizzando elementi e materiali assai eterogenei, dal filo spinato ai tessuti di stoffa, dal legno ai metalli, come il ferro e l'acciaio Inox. Poi dal 2000, si rivolge in modo definitivo alla sfera del surrealismo, abbracciandone i concetti cardine, rivisitati in chiave di vivace e dinamica interpretazione personale. Predilige l'uso dell'acrilico per riprodurre forme e soggetti in dimensione tridimensionale, che si alternano a sfondi di paesaggi. La sua originale produzione è arricchita anche da sculture ricavate da legna e tronchi recuperati sul mare, oltre a sculture in bronzo..grazie al proprio atelier galleria, che si trova sulla spiaggia romana di ardea.