Biografia
Lorenzo Benedetti (1972, Roma) vive e lavora ad Amsterdam, Paesi Bassi, dove dal 1 giugno 2014 è il direttore del De Appel Arts Centre. E' stato dal 2008 al 2014 direttore del De Vleeshal Art Centre, Middelburg, Paesi Bassi. Nel 2013 ha curato il padiglione Olandese alla Biennale di Venezia. Nel 2005 ha fondato il Museo Sound Art, Roma. E’ stato direttore di Volume! a Roma, e curatore del Museo Marta Herford, Herford, Germania. E 'stato guest-curator presso la Kunsthalle di Mulhouse, Francia, e insegnante presso la Jan van Eyck Academy di Maastricht. Al De Vleeshal ha realizzato mostre con Nedko Solakov, Jimmie Durham, Yona Friedman e Jean-Baptiste Decavèle, Falke Pisano, Rossella Biscotti, Olaf Nicolai, Katinka Bock, Bojan Sarcevic, Marinus Boezem, Mandla Reuter, Koenraad Dedobbeleer, Benoit Maire, Francesco Arena, Nina Beier e Marie Lund, Dove Allouche, Fernando Sanchez Castillo. La serie Autumn of Modernism; The Moon Has a Complicated Georgraphy sono un'indagine sulla scena artistica olandese contemporanea. Alla Kunsthalle di Mulhouse, Francia ha curato le mostre La Notte, The Garden of the Forking Paths e Les scultures meurent aussi. Progetti recenti includono, Eurasia, Geographic Cross-over in Art, Mart, Rovereto; Cabinet of Imagination è stata una collaborazione con Netwerk, Aalst, Belgio, Der eigene Weg, Perpektiven Belgischen Kunst, MMK Kuppersmuhle, Duisburg, Germania; The Third Tiger (Rossella Biscotti, Mark Manders, Olaf Nicolai) Camere, RAM, Rome. Fra le recenti pubblicazioni per il De Vleeshal: Nedko Solakov, Jimmie Durham, Yona Friedman, Falke Pisano, Rossella Biscotti, Autumn of Modernism, Olaf Nicolai, Marinus Boezem, Mandla Reuter. Le pubblicazioni per De Vleeshal sono pubblicate da Roma Publications, Amsterdam. Per la rivista CURA ha scritto su Alexander Dorner, Lucy R. Lippard, Seth Siegelaub, Alfred H. Barr, Willem Sandberg, Arnold Bode e Pontus Hulten. Lorenzo ha studiato storia dell'arte all'Università La Sapienza di Roma e nel 1998-9 ha frequentato il "Curatorial Training Programme" alla De Appel Foundation, Amsterdam.