Biografia
Andrea Pirani da sempre si può dire manifesta passione per ogni forma di espressione artistica. Attratto dalla musica fin da giovane alimenta questa passione che lo porta a suonare con bluesman italiani e stranieri, passione che tuttora coltiva. La sua attività di organizzazione e gestione di eventi di spettacolo dal vivo, teatrali e di allestimenti museali, lo mette a contatto con scenografi, registi e pittori, che contagiano ulteriormente la sua naturale predisposizione verso l’arte, spingendolo verso una propria ricerca espressiva. il suo primo approccio è con la scultura in legno negli anni ’80. Determinante però è stato l’incontro negli anni ’90 con il maestro Gabbris Ferrari, con il quale intreccia uno stretto rapporto professionale e di amicizia profonda. Inevitabile l’influenza quindi di Giampaolo Berto e di Emanuele Luzzati. Determinante e decisivo comunque, alla fine degli anni 90, è stato l’avvicinamento ad autori come Rudolf Steiner, per coniugare riflessione filosofica, spiritualità e ricerca di espressione artistica nella materia attraverso il colore. Lungo processo quindi di maturazione umana ed artistica che solo recentemente, dopo gli impegni professionali, ha potuto esprimersi pittoricamente con un centinaio di opere, prevalentemente di tecnica mista e acrilico su tavola, dal 2011 ai giorni nostri, da cui emerge la continua ricerca espressiva nella tecnica e nei temi".