Biografia

I grandi maestri, prima di me, hanno fatto studi sulla luce, il nero, il bianco, i monocromatismi.... io molto più modestamente, ho iniziato un percorso che ha come tema principale la ruggine; materia viva, che cambia di continuo, dove chi decide le sfumature, i riflessi è la natura, che io mi limito ad assecondare, aggiungendo di mio solo l'essenziale.

La ruggine ha pietà delle cose, rende mite il trascorrere del tempo su di esse; come le rughe su un volto vecchio, la ruggine racconta la vita che l’oggetto ha vissuto, rendendolo interessante e perfino bello.
Al giorno d’oggi abbiamo oggetti così ben costruiti che sembrano inattaccabili dalla ruggine, il tempo lascia su loro solo misere tracce, piccole rughe tristemente mute.
Con i miei ultimi lavori, ho provato a riscrivere la storia di cose che non sembravano averne una: mentre le ricoprivo di ruggine, immaginavo chi avesse sfiorato quei tasti, quali dolci emozioni o crudeli ferite avessero provocato le parole formate con quella tastiera o quali sentimenti avesse impresso la mano che stringeva il mouse… oggetti di recupero, recupero di sensazioni…