Biografia
Artista eclettica e performer nasce a Verona nel 1977 ed ora vive e lavora a Reggio Emilia.
Nel corso della sua carriera ha esposto in molte mostre personali e collettive e ha realizzato performance artistiche sia in Italia che all’estero, facendosi notare attraverso la sua originalità espressiva, come esponente dell’arte contemporanea italiana.
La sua ricerca nasce da un lungo percorso di sperimentazione, iniziato con gli studi artistici a Verona, avendo manifestato da subito la sua naturale inclinazione verso l’arte, prosegue con approcci collaterali al mondo della moda, e la conduce infine alla sua scelta definitiva, quella di dedicarsi completamente alla carriera artistica.
Passa indifferentemente dalla pittura alla scultura, dalle installazioni ai video e alle performance, ma la sua maggiore ricerca si concentra sulla materia .Cemento, resina, carta, metallo, e vernici, attraverso i quali definisce le caratteristiche e l’espressività che ormai la identificano e che l’hanno resa nota alla critica e al pubblico.
Attraverso una plasticità figurativa avvolta da tramature monocromatiche, l'artista crea una fusione tra scultura e pittura, ricca di contrasti tra forma, luce ed ombra, dove materie diverse si fondono ed escono dai supporti ma allo stesso tempo ne diventano parte integrante. Una simbiosi tra corpi e superfici che rimanda ad una rappresentazione surreale, dove figure umane e luoghi appaiono sospesi tra natura e sogno.
Le opere, fortemente autobiografiche, nascono da sentimenti che evidenziano un desiderio di armonia tra l'essenza dell'uomo e della Natura che lo circonda. Si pone così l'obbiettivo di trasmettere una "divinizzazione"
di queste forze naturali e creare un senso di appartenenza e immedesimazione, il quale era forte e radicato in passato ma ormai dimenticato ai nostri tempi.
Erika Bonato si interroga sulla vita, la morte, il destino individuale e collettivo, il rapporto fra la realtà esterna e interiore; nel suo operato c'è un desiderio di appartenenza, di sentire la profondità, di guardare dentro l'Essere.
Il non luogo delle idee e dei concetti diventa luogo vissuto e, dal semetraccia, le radici sotterranee emergono come un racconto, come una storia personale ,in cui ci si può facilmente riconoscere.
Tutte le opere dell'artista si distinguono per lo stile unico e inconfondibile di grande eleganza estetica e concettuale: descrivono sentimenti ed emozioni interiori, diventando poesia silenziosa...