Biografia

Il mio nome è Angelo Lento, classe 1980 .

Già dalla più tenera età smontavo i miei giochi per il semplice gusto di vedere cosa ci fosse dentro, crescendo li rimontavo ricreandoli a mio piacimento....più crescevo e più incominciavo a pensare a come potevo colmare questo bisogno di ricerca interiore continua. Cosicchè mi avvicino alla fotografia con una reflex analogica. Già dai primi rullini che ho sviluppato ho sentito,guardando le immagini, un senso di leggerezza e soddisfazione ed ho capito che la fotografia poteva essere, il primo fra tutti, un mezzo per esprimere come vedo il mondo e le mie emozioni.

Penso che ogni essere umano abbia la necessità di esprimersi, manifestarsi al mondo e trovare un mezzo per riuscirci.

Credo sia stata la fotografia a chiamarmi a se, a cercarmi, mescolata al mio gran desiderio di creare e sperimentare.
Il vero richiamo è "la magia della luce", un’energia che mi rapisce, catapulta l’immagine su di un palcoscenico, diventando l'unica, vera, protagonista ed ha il potere di focalizzare il mio sguardo e ha tutta la mia dedizione.

E’ da qui che parte la mia ispirazione, la fantasia del "taglio" , sull’ angolazione, che riesce a ricreare nel mio immaginario, delle scene cinematografiche.

La mia fotografia non ha un genere e non ho dei soggetti che prediligo, mi abbandono a quello che il mio sguardo coglie, a tutto ciò che vorrei vedere entro le cornici del mio scatto, trasportandole al mondo attraverso il filtro della mia lente.

Così diventa un concetto, il mio mezzo, la metafora che trasferisce il senso quotidiano di ogni cosa a qualcos’altro, allargando l’orizzonte delle sfumature e dandomi la possibilità di dare ad ogni cosa reale un senso diverso, lontano dalla sua fisicità.