Biografia

I lavori delle serie “Devi” e “Non devi”, partono da tutte quelle imposizioni che fin da piccoli siamo abituati a ricevere. Frasi lapidarie che mi hanno sempre colpito perché sembrano essere alla base del sistema educativo, ed hanno a che fare con ciò che non si deve fare o che, viceversa, si deve assolutamente fare - o essere. “Non devi sbagliare” e “Devi essere forte”, esortazioni che abbiamo sentite più volte, detteci da altri o anche da noi medesimi.
Il tema è molto vasto, riguarda quello che ci aspettiamo dagli altri e quello che ci aspettiamo da noi stessi, quello che ci si aspetta da una donna e quello che ci si aspetta da un uomo, e così via. Condizionamenti che ci accompagnano fin da bambini, e che ognuno ha imparato a gestire – o a farsi gestire – in modo diverso. In "Untitled-Devi#2" la frase "Devi essere felice" si sussegue ininterrottamente lungo i 4 lati del cubo, mentre alla base vi sono delle immagini molto sfocate tratte dall'album di famiglia, retroilluminate.