Biografia

Fuori - dentro, dentro - fuori, visibile, invisibile…

Camuffare come sistema di sopravivenza o, di conoscenza, la mimesi come gioco, consapevolezza della propria natura oceanica, memoria di un vissuto nell’ombra…

‘altare alle nostre antenate’ evoca il femminile, lo sconfinamento come sua essenza, parla del suo corpo definito “luogo per la trascendenza del sensibile” dalla filosofa Luce Irigaray, della poesia e dell’ironia come modalità gemelle salvifiche.

“Le ossa di questo racconto sono del tempo in cui, si dice, le dee pettinavano le chiome delle donne mortali e molto le amavano.”
Clarissa Pinkola Estés