Biografia
SONO...
..Marco Salvetti, artista emergente,amante dell’arte in tutte le sue forme; dalla musica alla scultura, dalla pittura alla vita vissuta come opera d’arte. Nasco nel 1976 a Roma, dove vivo e lavoro.
Il mio amore per l’arte si concretizza dapprima in un’intensa attività da autodidatta; ben presto però, sento la necessità di approfondire e di confrontarmi con altri pittori. Mi avvicino a questo nuovo mondo seguendo vari eventi, mostre, gallerie e spazi artistici. Imparo dai libri, riviste, web e soprattutto osservando altri artisti.
LO STILE...
... rifuggo quasi del tutto la pittura ‘statica’, intesa come rappresentazione fedele della realtà. Capita che dipinga in ‘plan air’, ma più che semplici paesaggi cerco di evocare l’aspetto suggestivo e profondo; reputo le mie opere, delle allegorie espressive, in equilibrio tra realismo e simbolismo. Cerco di sottolineare questo dualismo incastrando, in mezzo ai colori stesi sulla tela, elementi più svariati; spesso quelli naturali, tra i quali il legno, le pietre, ma anche garze, vetro, plastica e fili grezzi; così la maggior parte delle mie opere è in rilievo. Prediligo tele di grandi dimensioni. Non mi cimento nelle ‘miniature’, non ricorro alla grafica, né faccio riproduzioni di alcun genere.
LE TECNICHE...
... ‘delego’ sostanzialmente all’audacia del colore l’incarico di conferire l’espressività ai miei stati d’animo, attraverso giochi di luce e ombra. Ma la massima e la più significativa manifestazione del sentire interiore la ritrovo nella concretezza delle Combustioni; bruciando con il fuoco, lacerando i supporti anniento i dolori e le sofferenze. Sciolgo con la fiamma il peso della materia; la trasformo in nebbia, ragnatele e reti sottili.
Grido attraverso il silenzio!
... alla continua ricerca di sperimentazioni stilistiche ed espressive...