Biografia

Dai disegni, alle sculture e ai collage, ai materiali più svariati la vivace e sfaccettata produzione dell’artista è messa in luce attraverso le sue opere provenienti dal percorso “piacere di vedere”, allude alla natura indagativa e sperimentale, quanto scomoda e penetrante, del lavoro dell’artista italo slovena.
Dagli anni settanta Graziella Valeria Rota ha prodotto opere eterogenee, mescolando stili e generi diversi, ma sempre con uno sguardo preciso, poetico ed esplicitamente femminile. Con i suoi lavori Rota ha affrontato i tabù di un mondo dell’arte in prevalenza maschile.
Il percorso visibile rispecchia il modo di lavorare metaforico e associativo dell’artista, che rifiuta classificazioni accademiche e griglie cronologiche. I diversi nuclei di opere – disegni, collage, pitture, incisioni, quadri a rete metallica, sculture e assemblage – benché distinguibili, sono interconnessi e mescolati lungo un filo che evoca legami tra temi, versioni e materiali.