Biografia
NIENTE E' COME APPARE.
La creatività è stata mia compagna di giochi in tenera età, mi permetteva di andare oltre la realtà visiva per scoprire diverse sfaccettature della vita quotidiana.
Durante il percorso di studi mi sono imbattuta nel "Mito della caverna" di Platone, divenuta la mia principale fonte di ispirazione di vita. Gorno dopo giorno, la esprimo attraverso la mia arte.
Successivamente il mio pensiero si è ampliato grazie alla lettura di Arthur Shopenhauer. Del suo lavoro ammiro in particolare il "Velo di Maya": abbiamo un velo calato davanti che ci impedisce di vedere nitidamente ciò che ne è al di là, per questo la nostra diventa un'interpretazione individuale della realtà.
In ogni mia espressione artistica grido chi sono, ma lascio libero l'osservatore di interpretare la propria voce.