Biografia
Guardo gli edifici dal basso da quando sono piccola. Ci sto sotto e mi concedo completamente a loro, al loro equilibrio e alla loro pesantezza e maestosità.
Soggetti perfettamente statici che riescono a conferirmi emozioni contrastanti.
Così ho iniziato a fotografarli e dopo la prima stampa ho capito che quella staticità si trasformava in una sensazione di disequilibrio.
Alla fine non sono molto diversi da noi.