Biografia

Inizia giovanissimo a mettersi in gioco dietro una macchina fotografica. Parallelamente alla specializzazione di grafico, coltiva progetti fotografici personali. Nel 2011 espone a Roma nella collettiva fotografica Camera Oscura a cura di ARTEOLTRE; nel 2009 la sua monografica Non nominare il nome di dio invano, in mostra al Castello Normanno Svevo di Mesagne fu censurata e chiusa per “oltraggio al comune senso del pudore”.