Biografia
Alessandra Baldoni è una story teller, una donna di lago e di terra, madre di una creatività che somiglia al respiro, nella sua necessità di compiersi; la fotografia è la scatola attraverso cui è possibile osservare il mondo. Il lavoro della Baldoni si compone di scatti che sembrano provenire da una notte profonda e protettiva, capaci di dialogare con l’osservatore attraverso una grana, lattiginosa ed assorbente. Guardando le apparizioni sulla carta, si è costretti a pensare all’emulsione, trattata come magma primordiale ormai domato. Le geografie interiori che si generano, sembrano farsi avvolgere da una scenografia di luoghi dominati dall’assenza, somiglianti ad un atto unico di teatro, dove il monologo è affidato ai chiaroscuri che dormono fra le pieghe di un lenzuolo, testimone dello svolgersi di un evento e ora unico custode del ricordo, di cui conserva traccia. Lo sguardo dell’osservatore fa propria questa memoria ed innesca una gamma di possibilità, che si moltiplicano all’infinito con il moltiplicarsi degli occhi .Gli scatti della Baldoni si rivelano in un mondo più concreto del vissuto e dichiarano che esistere è narrare ed essere narrati.
Viviana Siviero